Autonomia non significa “autogoverno”, bensì capacità di scegliere la via migliore per attuare, col massimo risultato possibile, un disegno che è comune e al quale ancorare e dare certezza sia a chi opera sia a chi ne usufruisce. Proprio in questo consiste il carattere unitario dell’autonomia: ipotizzare percorsi diversi per ottenere risultati complessivamente omogenei (G.Bertagna).
La Protom Group si distingue per il suo lavoro nell’ambito della formazione, offrendo attività volte alla costruzione di competenze. Fornisce altresì soluzioni ICT utilizzando tecnologie e metodologie innovative. L’incontro tra queste due realtà ha dato vita ad attività dirette all’ambito “education”.
Nasce allora Wall-T, un’offerta didattica diretta ai Musei e alle istituzioni culturali, basata sulla tecnologia della realtà virtuale e della realtà immersiva, come strumento per ricostruire ambienti ormai perduti. In tal modo il pubblico riesce a scoprire, in maniera emozionale e interattiva, ambienti difficilmente accessibili.
Nasce l’idea di Museo esperienziale. Nasce un nuovo modo di diffondere e fruire del patrimonio culturale.
Nella società della conoscenza il ruolo dell’insegnante è cambiato, deve disporsi alla partecipazione attiva e al sapere pratico, deve aprirsi all’innovazione e alla sperimentazione di nuove metodologie.
Da qui lo sviluppo della linea Scuolab. Esplorazione immersiva, laboratori virtuali e attività per bambini. Una tecnologia adattabile a qualsiasi contenuto disciplinare – inteso come strumento per la formazione di una cittadinanza attiva – che miri ad un arricchimento del processo di insegnamento/apprendimento.
Per la scuola secondaria i laboratori di chimica e fisica riproducono reazioni e leggi in maniera verosimile con risultati sperimentali fedeli alla realtà, con il solo supporto della LIM. L’interfaccia è intuitiva e riproduce in tutto e per tutto un laboratorio, eliminando i costi di manutenzione e permettendo di operare in completa sicurezza. La ricerca-azione, e dunque la costruzione delle conoscenze, trova in questo software un importante alleato. Scuolab, in linea con la metodologia learning by doing, ripercorre tutti i passi del metodo sperimentale, permettendo la raccolta dei dati osservati per la successiva rielaborazione.
Il progetto Scuolab cresce e sviluppa un’area Kids, dedicata alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria. Una piattaforma di esercitazioni interattive volte allo sviluppo della logica e al rafforzamento della memoria, ideato con il preciso scopo di incrementare il coinvolgimento degli allievi e la loro capacità di lavorare insieme in ottica inclusiva. Scuolab Kids è un laboratorio pedagogico completamente personalizzabile e quindi particolarmente indicato per coloro che mostrano bisogni educativi speciali. Le istituzioni scolastiche hanno così un’occasione in più per valorizzare le diversità di ciascuno, adottando tutte le iniziative utili al raggiungimento del successo formativo.
Includere significa considerare il modello educativo sempre in divenire, incompiuto (S.Nanni).
di Lucia Cioffi
