Promosso da BCsicilia e dall’Università Popolare, a Palermo il Seminario sull’Esoterismo nell’arte. Otto incontri, da gennaio a marzo 2025 presso il Centro culturale Biotos o in diretta streaming, e tre visite guidate: a Noto, a Termini Imerese e a Capo d’Orlando.
Gli incontri.
- 9 gennaio. Alberto Samonà, consigliere di amministrazione del Parco Archeologico del Colosseo: “Arte e infinito, tra simboli dell’universo ed espressioni contemporanee”.
- 16 gennaio. Daniela Brignone, storica dell’arte: “Velate verità: l’arte esoterica in Sicilia tra storia e simbolismo”.
- 23 gennaio. Carmelo Montagna, storico dell’arte: “Architettura dell’invisibile. Geometrie segrete e Ierofanie”.
- 30 gennaio. Giovanna Mirabella, architetto: “Il linguaggio ermetico nelle costruzioni medievali”.
- 6 febbraio. Alessandro Di Bennardo, docente di storia dell’arte: “La luce nelle architetture medievali”.
- 13 febbraio. Tommaso Romano, docente di filosofia: “L’esoterismo di Dante secondo René Guénon”.
- 20 febbraio, Rosanna Balistreri, studiosa d’arte: “Simboli e alchimia nel Settecento”.
- 27 febbraio. Giovanni Iannuzzo, psichiatra e psicoterapeuta: “Sul non detto della parola e sulla parola del non detto. Esoterismo e letteratura”.
Le visite.
- 26 gennaio. Noto. Con Maria Teresa Di Blasi, storica dell’arte e Presidente BCsicilia di Catania: “Il fregio misterioso di Palazzo Nicolaci”.
- 16 febbraio. Termini Imerese. Con Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale di BCsicilia: “Dalle tenebre alla luce: un percorso esoterico nella Cammara picta”.
- 2 marzo. Capo d’Olando. Con Andrea Pruiti Ciarello, Presidente della Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella: “La dimora del mago”.
“Ricca, sebbene poco nota – affermano i promotori del Seminario- è la cultura esoterica in Sicilia (…) All’ars aedificatoria dobbiamo il nascere e il concretarsi di società iniziatiche che in origine altro non era se non la conoscenza dei materiali costruttivi, fatti di sapienti dosaggi di luci ed ombre, di archi e contrafforti (…) Il codice di riferimento di tutto questo articolato sapere costituiva pertanto un materiale esoterico ancora oggi vivo e vitale. Di tutta questa complessità ermeneutica il ciclo di conferenze sull’Esoterismo nell’Arte costituisce esplicito riferimento di conoscenze e di divulgazione”.