È iniziato questa mattina l’abbattimento della Vela Gialla a Scampia. Una tappa considerata fondamentale nel programma di rigenerazione urbana Re-Start Scampia.
Le demolizioni riguarderanno anche la Vela Rossa e sono in corso i lavori per la realizzazione delle nuove case che verranno consegnate, una volta ultimate, alle famiglie che vivevano all’interno dei fabbricati realizzati tra gli anni ’60 e ’70. 433 alloggi, servizi, spazi attrezzati e strutture sociali.
Alcuni servizi andranno nella Vela Celeste, l’unica che sarà riqualificata e non abbattuta. Quella dove lo scorso 22 luglio un crollo provocò la morte di tre persone e il ferimento di altre undici, tra cui sette bambini.
“Oggi è un giorno importante, la città ha preso un impegno e lo sta mantenendo. – ha affermato il sindaco Manfredi – Si comincia a demolire la prima delle due vele e in parallelo ci sono i cantieri che sono stati avviati per la costruzione di nuovi edifici. Ce la stiamo mettendo tutta per cercare di rispondere ai bisogni alle persone e, soprattutto, risolvere un problema che si trascinava da decenni (…) Oggi il nostro pensiero va alle vittime del crollo nella Vela Celeste (…) Combattiamo ogni giorno contro lo stereotipo di una città perduta. Napoli è una grande città, ricca di grandissime energie, sia nel centro che nelle periferie”.
