Salone Internazionale del Libro di Torino, dal 15 al 19 maggio a Lingotto Fiere. Tema di questa XXXVII edizione: Le parole tra noi leggere, dal romanzo omonimo di Lalla Romano. Ve lo presentiamo in un percorso di avvicinamento nel quale trattiamo brevemente diversi aspetti.
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Alessandro Giuli, Ministro della Cultura, alla presentazione dello scorso 18 febbraio al Mauto – Museo dell’Automobile di Torino.
“Il Salone internazionale del Libro di Torino è un appuntamento imprescindibile per la cultura italiana ed europea. Ogni anno questo evento conferma il suo ruolo di catalizzatore di idee, di luogo di confronto tra autori, editori e lettori e di vetrina per la produzione editoriale. Il tema scelto per questa edizione, “Le parole tra noi leggere” è un invito a riflettere sulla forza e sulla delicatezza del linguaggio, sul legame invisibile e profondo che le parole creano tra le persone, tra le generazioni e tra le culture. Siamo chiamati a considerare il valore delle parole non soltanto come strumenti di comunicazione, ma come veicoli di memoria e di dialogo. In un’epoca in cui spesso il linguaggio si impoverisce o si estremizza, il libro resta il custode delle parole pensate, che implicano ascolto e riflessione sulla complessità del reale. Che queste parole, dunque, siano ‘tra noi leggere’, non nel senso di effimere, ma in quello più alto di necessarie, sottili e luminose, capaci di attraversare il tempo e di lasciare un segno. Per custodire questo patrimonio abbiamo voluto valorizzare e promuovere la filiera dell’editoria libraria conferendole centralità nel Piano Olivetti varato dal Ministero nel Decreto Cultura con uno stanziamento di oltre 30 milioni di euro per l’apertura di nuove librerie, per sostenere quelle storiche, quelle dei piccoli centri e per favorire l’acquisto di libri per le biblioteche”.