Quella del 2024 è la settima Primavera della mobilità dolce organizzata da AMODO, l’Alleanza per la Mobilità Dolce formata da 29 associazioni nazionali. Lo slogan, però, resta quello dello scorso anno: “Lento e sicuro è il viaggio del futuro”. Gli incidenti che riguardano ciclisti e pedoni rimangono infatti un’emergenza nazionale e AMODO sostiene Città 30, che hanno adottato in via sperimentale il limite dei 30km all’ora nei centri storici.
Il percorso inizia con Fa’ la cosa giusta! 2024, la fiera della sostenibilità che si svolge a Milano dal 22 al 24 marzo. Associazione Italiana Greenways, Legambiente e Touring Club Italiano, membri di AMODO, insieme a Rete Ferroviaria Italiana RFI affronteranno la questione della fruizione in sicurezza di cammini, sentieri e ciclovie. Per l’occasione sarà rinnovato il protocollo d’Intesa tra AMODO e RFI per l’aggiornamento e la gestione dell’Atlante della Mobilità Dolce. L’evento sarà preceduto da una Mini Maratona Integrata Treno+Bici+Metropolitana tra Milano e Pavia.
La Giornata delle ferrovie delle meraviglie 2024 di AMODO cade sul fine settimana del 4 e 5 maggio. In programma una escursione in treno storico sulla ferrovia tra Reggio Calabria e Catanzaro con fermate nelle stazioni per incontrare i comitati e le associazioni di ferrovieri, ciclisti e camminatori calabresi.
Il 24 maggio, AMODO partecipa al convegno dell’Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio AIAPP inserito nel programma di Pesaro Capitale della Culturale 2024 sulla rigenerazione urbana, con un panel dedicato all’apporto della mobilità nella progettazione e rigenerazione delle città smart.
Altro appuntamento ferroviario, la tradizionale Maratona Ferroviaria (X edizione) che partirà da Milano il 30 maggio verso Sanremo: Maratona Ferroviaria dei Fiori. A bordo di treni regionali, via Pavia – Valenza – Alessandria – Acqui Terme – Savona si arriverà a Sanremo affrontando il “quarto valico” di Cadibona tra Piemonte e Liguria. Il giorno dopo, escursione in bici o quadriciclo lungo un tratto della ciclovia ricavata sul sedime del vecchio tracciato ferroviario. Nel pomeriggio, puntata a Nizza per un incontro con le associazioni francesi. Il terzo e ultimo giorno si percorrerà la Ventimiglia – Cuneo.