Sta per partire la procedura per la realizzazione di nuove linee, bus o tram, di collegamento tra Piazza Nazionale e l’Ospedale del Mare.
E’ questa una delle risposte che il Comune intende dare ai problemi di riqualificazione di Napoli Est in una strategia di sviluppo che interessa l’intera città metropolitana.
Sulla base di uno studio di Invitalia dello scorso settembre, intitolato: “Analisi di prefattibilità di sistemi di trasporto in sede propria nella zona di Napoli Est”, sarà rapidamente bandito un concorso di idee o di progettazione per le migliori soluzioni progettuali.
Le alternative possibili sono:
- Linea BRT “breve periodo” Corso Meridionale – Ospedale del Mare;
- Linea BRT “medio/lungo periodo” Corso Meridionale – Ospedale del Mare;
- Linea Tram rimessa S. Giovanni – Ospedale del Mare.
Tutte e tre le ipotesi prevedono il prolungamento della rete tramviaria attuale sino alla “Rimessa Nazionale delle Puglie”.
BRT sta per Bus Rapid Transit, ossia autobus confortevoli e veloci che utilizzano un’infrastruttura stradale dedicata e protetta con fermate attrezzate come vere e proprie stazioni. La differenza tra le soluzioni di breve e medio/lungo periodo risiede nel fatto che la prima è di immediata implementazione perché insiste su strade pienamente operative e capaci di accogliere tratte in sede riservata, mentre la seconda richiede più tempo per espropri, adeguamento della sede stradale, coerenza con i piani urbanistici, ecc. Anche la linea Tram necessita di approfondimenti specifici.
Oltre alla minore congestione del traffico e al conseguente miglioramento della qualità della vita, si punta ad un incremento dei valori ambientali e urbani, alla riduzione del tasso di incidenti, all’espansione dei vantaggi localizzativi per le attività economiche e a minori fabbisogni manutentivi con risparmio di costi sia finanziari che sociali.
“La nuova condizione ‘ambientale’ e ‘funzionale’ del territorio potrà determinare, infatti, benefici e prospettive più stabili e positive per l’intera comunità locale, migliorando, allo stesso tempo, il sistema di convenienze e di calcolo alla base delle decisioni di investimento e partecipazione degli operatori – sia pubblici che privati – e degli altri soggetti economici”.