Torna a Procida, dal 12 al 15 settembre, il festival MARetica ideato da Alessandro Baricco. Quattro giornate dedicate al mare. Un premio alla miglior narrazione sul mare: letteratura, cinema o teatro che sia.
La giuria – Valeria Parrella, Concita De Gregorio, Luca Marinelli, Elisabetta Montaldo, Claudio Fogu e Giogiò Franchini – ha scelto i sei candidati di questa edizione:
- la scenografa Shona Heath, autrice degli arredi del transatlantico in cui è ambientata una parte del film “Poor things” di Yorgos Lanthimos;
- lo scrittore Fabio Genovesi con “Oro puro” (Mondadori), originale rivisitazione del viaggio che ha portato alla scoperta dell’America vista con gli occhi del giovane mozzo Nuno;
- la scrittrice Evelina Santangelo con “Il sentimento del mare” (Einaudi), che raccoglie le storie di cui trabocca il mare;
- i saggisti Peregrine Horden e Nicholas Purcell con “Il mare che corrompe. Per una storia del Mediterraneo dall’età del ferro all’età moderna” (Carocci);
- la regista Jennifer Rainsford, autrice di “All of Our Heartbeats Are Connected Through Exploding Stars”, un lungometraggio che racconta il maremoto del 2011 in Giappone;
- il regista Tommaso Santambrogio con “Gli oceani sono i veri continenti”, film in bianco e nero ambientato a Cuba.
Sportivi del mare ed intellettuali per celebrare opere e autori. Traversata in SUP dall’antico porto romano di Miseno a Vivara, il 15 settembre. Novità di quest’anno: studentesse e studenti della scuola secondaria di primo grado “Antonio Capraro” di Procida che leggeranno e recensiranno “Il vecchio e il mare”, di Hemingway.