La sera del 15 luglio, pochi giorni fa, davanti a un pubblico attento e interessato, nel cortile del Palazzo De Fusco, sede ottocentesca del Municipio di Pompei, si è inaugurata l’Estate Pompeiana con la presentazione a cura del pompeianista e archeologo prof. Stefano De Caro del libro: “POMPEI. Misteri del Tempio di Iside. Le radici liquide della Terza Pompei” edito dalla Casa Editrice pompeiana “FLAVIUS”. Quest’ultima si rilancia così nel segmento delle pubblicazioni a carattere archeologico e turistico, che l’hanno vista brillante protagonista qualche anno fa, ben prima del Covid che l’ha paralizzata, come è avvenuto per tanti altri settori imprenditoriali. L’opera – a firma di chi scrive – presenta una copertina di raffinata veste editoriale, che è stata curata dalla grafica pubblicitaria Rosaria Millo, con la collaborazione dell’arch. Gabriele Pepe, autore di puntuali contributi grafici e cartografici.
Intanto, dal 20 di luglio per tre serate, dal 20 al 22 luglio, nella Piazza Immacolata, di fronte all’ingresso “Anfiteatro” degli Scavi di Pompei si terrà la Terza Edizione di “Pompei in Jazz”. La sera di martedì 20 saranno rappresentati con “atmosfere etniche e improvvisazione jazzistica” i Racconti Mediterranei di “FLO”.
Successivamente, la sera del 21 si esibiranno i componenti dell’Associazione Jazz Lab Napoli, che è un collettivo partenopeo. La sera del prossimo 22 luglio invece, concluderà le tre serate musicali la performance “Jesse Davis meets Elio Coppola Trio”.
Nella stessa serata, ormai imminente, ancora nel cortile di Palazzo De Fusco, sarà presentato un altro Libro, a firma stavolta di Alfredo Palomba, che già dal titolo appare intrigante: “Teoria della comprensione profonda delle Cose”.
A seguire, il 29 di luglio sarà poi presentato il libro: “L’ignoranza dei numeri” di Francesco Paolo Oreste e infine, il giorno 5 di agosto toccherà al libro di Vincenzo Sbrizzi dal titolo provocatorio: “Napolinegra”.
Ad agosto la macchina delle manifestazioni non si fermerà. Infatti si prevedono serate ed eventi di vario genere nei giorni 1, 5, 10 e 20-21 e 22 agosto.
E noi saremo ancora qui ad illustrarle.
Ma quello che ci preme sottolineare è il fatto che eventi e manifestazioni si protrarranno nel mese di settembre 2021, quando sarà il turno del POMPEI Street Festival che promette tre giorni di “un vero e proprio big bang” culturale, precisamente il 24, 25 e 26 settembre 2021.
Il POMPEI Street Festival è un evento che è stato ideato dal poliedrico Nello Petrucci, coadiuvato da quattro Art Directors: Alfonso Todisco per la Musica, Andrea valentino per il Cinema e Chiara Canali per la Street Art.
La Street Art vedrà riuniti a Pompei alcuni Street Artists di livello internazionale. Tra i tanti citiamo il francese Christian Guémy, alias C215, l’argentino Francisco Bosoletti. Ma altre decine di artisti, forse un centinaio, verranno chiamati a dipingere su pannelli di legno detti WAS (Wood Art Space), con i quali saranno decorati gli spazi pubblici della Città di Pompei.
Nelle tre serate si esibiranno anche la Nuova Orchestra Scarlatti Junior, il Chitarrista Jazz Antonio Onorato, il cantautore Bret Roberts e il gruppo napoletano “Foja”.
All’interno delle tre giornate del POMPEI Street Festival troverà poi spazio il Pompei Street Cinema con Documentari, Cortometraggi e una rassegna di Cinema d’Autore.
Singolare prestazione d’arte è infine quella prevista attraverso il “riciclo artistico” dei rifiuti di plastica che in Città saranno recuperati dalla Associazione Plastic Free Odv ONLUS e poi allestiti artisticamente da un gruppo cileno nella Fonte Salutare, l’antico giardino ottocentesco di Palazzo De Fusco.
Ci sembra doveroso ricordare infine che il Pompei Street Festival è promosso da Art and Change, impresa sociale, in collaborazione con Civitates Pompei, Comitato pompeiano guidato da Franca Martire.
L’evento avrà patrocinio e contributo dal Comune di Pompei, affiancato da Sponsor privati, tra i quali Givova, Contemply Art Investiment e Verdolivo Edilizia.
Con queste iniziative estive l’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Lo Sapio – che intanto ha attuato un nuovo dispositivo di traffico con divieto di transito e accesso per motorini e auto, ripristinando anche alcune pedonalizzazioni – intende lanciare come Star dell’estate 2021 la Città di Pompei per l’intero Comprensorio vesuviano, che già riconosce a Pompei la palma della gastronomia comprensoriale.
Insomma, la Città nuova punta ad una propria visibilità internazionale. Finalmente…