fbpx
Home Cultura LE CITAZIONI: Osti, tramonto del sole

LE CITAZIONI: Osti, tramonto del sole

by Ernesto Scelza
0 comment

Nato a Sarajevo e divenuto poi cittadino sloveno, Josip Osti è stato uno dei più importanti poeti jugoslavi della generazione emersa tra gli anni Settanta e Novanta del secolo scorso, ma attivissimo nello spazio balcanico dopo la dissoluzione del suo Paese. L’amore è stata la sua unica patria, e la ragione della sua poesia amaramente condita, negli ultimi decenni, dallo scandalo della guerra.

Lo so che sui gusti non si discute. Io
preferisco le lande carsiche ai campi di
battaglia e alle macerie riarse bosniache.
Gli spettacoli chiamati kitsch ai classici
e bei paesaggi di morte. Non mi vergogno
di riconoscere che continua ad affascinarmi
il tramonto del sole a Tomaj. Quando nel cielo
spaziano le nuvole rosse. Quando incomincia
a ondeggiare lievemente l’indorato e rosso
mare di colline, boschetti e vigneti. Quando su
questo mare, da cui si erge Monrupino come
un faro, cammina lentamente un cavallo solitario.
Trasparente dalla luce troppo intensa, come ogni
cosa tutt’intorno. Quando all’anima crescono le ali
e con sguardo d’angelo abbraccia l’orizzonte, più
vasto dei confini statali. Quando tutt’intorno a me
è come nelle poesie di Srecko Kosovel. Anche
il silenzio. Diverso e più sommesso che altrove. Il
silenzio con cui si annuncia la vita e non la morte.

Osip Osti. Tramonto del sole. Traduzione di Jolka Milič.