L’area di Morcone e S. Croce del Sannio, caratterizzata dal Regio Tratturo Pescasseroli-Candela, è stata dichiarata zona di notevole interesse pubblico. Insomma è stata vincolata.
Nel darne notizia, la Presidente nazionale di Italia Nostra, Antonella Caroli, ha ringraziato il Soprintendente di Caserta e Benevento. “L’aver salvaguardato aree caratterizzate dalla presenza del Regio Tratturo Pescasseroli – Candela, già autorevolmente recensite nella Carta archeologica del percorso beneventano del Regio Tratturo e del comune di Morcone di La Rocca e Rescigno 2010 è un risultato di non poco conto, in un contesto nel quale, per effetto della marginalizzazione delle zone interne e della forte spinta all’ insediamento di impianti eolici e di allevamenti intensivi, il rischio di compromissione del patrimonio culturale e paesaggistico è fortemente avvertito”.
Si tratta di un’area, in continuità con il Parco Nazionale del Matese, le cui eccellenze sono il sito di Saepinum e quello di Bebio, legato alla deportazione dei Liguri Bebiani in terre sannite.