Domenica 30 aprile in piazza Schettini a Pompei, città della Pace, si celebra la Giornata Internazionale del Jazz con un doppio concerto.
“Dal Jazz al Tango” di Alfredo Di Martino, pianista, fisarmonicista e compositore stabiese, accompagnato da Lello Cannavale al pianoforte, Pasquale Panico alla chitarra, Antonio Mambelli alla batteria e da Gianpiero De Honestis al basso. Due brani del Maestro Di Martino e altri di Richard Galliano e Astor Piazzolla.
“Le mille bolle blu”. Nicky Nicolai, voce, e Stefano Di Battista, sassofono, accompagnati da Andrea Rea al piano, Daniele Sorrentino al contrabbasso e Gino Del Prete alla batteria. Successi degli anni ’60 e ’70 reinterpretati unendo swing e jazz.
La Giornata Internazionale del Jazz ha lo scopo di sensibilizzare sul ruolo della musica jazz che, come ha ricordato l’Unesco, “ha dato forza alla lotta contro la discriminazione e il razzismo”. A tal fine il Comune di Pompei ha accolto la proposta dell’associazione Musicology. “Pompei, Jazz e Tango tre patrimoni dell’Unesco insieme, nel nome della Pace universale. – ha detto il sindaco Carmine Lo Sapio – Pompei, patrimonio dell’umanità per eccellenza, non poteva esimersi dall’organizzare un evento che utilizza un linguaggio universale della pace, quale è il jazz, e un ballo che suona, canta e si muove toccando le corde dell’anima, come il Tango. Pompei per la sua storia religiosa e archeologica, rappresenta una cassa di risonanza mondiale”.