A seguito dell’incendio divampato sabato pomeriggio in un’azienda di recupero di materiali ferrosi nell’area Pip del comune di Sarno, sono al momento in funzione due campionatori di aria, tempestivamente attivati nei pressi del luogo dell’evento dall’Arpa Campania per la ricerca, rispettivamente, di diossine-furani e di polveri sottili e metalli pesanti. È stato inoltre posizionato un laboratorio mobile per i rilievi sulla qualità dell’aria, in grado di monitorare un ampio set di inquinanti, tra cui PM10, PM2.5, benzene, toluene, xilene, monossido di carbonio, ossidi di azoto.
I campionatori sono stati attivati da personale tecnico del Dipartimento Arpac di Salerno. I filtri verranno prelevati e analizzati al più presto presso i laboratori agenziali, in particolare della sede di Agnano per i Siti contaminati e le bonifiche. I risultati verranno diffusi nei prossimi giorni, nei tempi tecnici necessari per l’elaborazione degli esiti analitici.
In sede di primo intervento, scattato in collaborazione con i Vigili del fuoco, i tecnici dell’Agenzia hanno anche fornito indicazioni per il contenimento delle conseguenze ambientali dell’evento in sinergia con l’amministrazione comunale di Sarno.