L’Italia all’ultimo posto per gli aumenti salariali. Decrescita costante negli ultimi 30 anni dei redditi da lavoro. Aumento della “povertà” anche fra i lavoratori. Involuzioni normative e contrattuali. Ritmi di lavoro sempre crescenti. In aumento anche le vittime sul lavoro. La maggioranza della popolazione attiva è dunque senza tutela e senza rappresentanza politica? E’ una massa senza nessuna “identificazione” collettiva? E la sinistra sociale e politica è in grado di rimettere al centro il tema del lavoro e quale ruolo potrebbero avere gli intellettuali?
Sono questi i temi e le domande al centro del dibattito che si svolgerà venerdì 10 dicembre al circolo MUMBLE RUMBLE a Salerno (v. locandina in alto). Si confronteranno: Massimiliano Amato, Alfonso Conte, Pietro Toro, Sergio Dalmasso, Vito Nocera e Diego Giachetti. Conclusioni di Giuseppe Cacciatore.
