Mercoledì mattina il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, e la Commissaria Ue per la Coesione e le Riforme, Elisa Ferreira, accompagnati dal Direttore del Parco archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel , dal riconfermato Direttore Generale dei Musei Massimo Osanna, nonché dal Generale Giovanni Capasso, Direttore della Unità Grande Pompei, hanno effettuato una visita ai principali complessi monumentali restaurati e riaperti al pubblico in esito al “Grande Progetto Pompei”, co-finanziato dall’Unione Europea, che ha portato Pompei a essere considerato un modello di gestione e conservazione del patrimonio culturale italiano.
Il Sindaco di Pompei Carmine Lo Sapio ha reso gli omaggi della comunità pompeiana contemporanea alla Commissaria Ferreira, offrendole al suo arrivo uno “scudetto” di bronzo su legno, rappresentativo della triplice natura della Città di Pompei, civile, religiosa, archeologica.
L’incontro tra Sangiuliano e Ferreira è stato però anche l’occasione per discutere del Nuovo piano strategico di sviluppo del Parco archeologico pompeiano nei prossimi cinque anni, per il decollo della Grande Pompei. Il Ministro ha infatti illustrato ai presenti il programma per il prossimo quinquennio. “Stiamo lavorando nell’ottica del ‘museo diffuso al Territorio vesuviano della Buffer zone’. Con il termine del Grande Progetto Pompei, abbiamo superato la fase emergenziale. Bisogna ora esaltare le straordinarie potenzialità del Parco e del territorio circostante. Nell’ultima domenica dei musei Pompei è stato il sito più visitato d’Italia superando anche il Colosseo. Grazie all’indispensabile supporto dell’Europa puntiamo alla realizzazione di una ‘Grande Pompei’ estesa a una rete di siti in cui nei prossimi anni saranno investiti più di 230 milioni di euro, insieme agli attori principali del territorio”.
Zuchtriegel ha aggiunto: “Il Grande Progetto Pompei è stato fondamentale in una fase delicata del sito. Oggi stiamo investendo nel monitoraggio e nella manutenzione programmata, anche grazie alla collaborazione con Università e centri di ricerca per individuare soluzioni sempre più innovative di interventi. L’obiettivo è dunque evitare necessità di altri interventi emergenziali”.
Chiudiamo l’articolo ricordando la molto nutrita Delegazione Europea e i partecipanti all’incontro, che speriamo fruttuoso per il Comprensorio vesuviano. La stessa Elisa Ferreira, Commissaria europea per la Coesione e le Riforme; Antonio Parenti, Capo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea; Nicola De Michelis, Direttore Generale della DG Politica regionale e urbana (REGIO) della Commissione europea; Marta Pilati, membro del Gabinetto della Commissaria europea Ferreira; Isabel Arriaga E. Cunha, membro del Gabinetto della Commissaria europea Ferreira; Paolo De Nigris, giornalista; Gennaro Grasso, giornalista; Vincenzo Barbarino, giornalista; fotografo ufficiale Carlo Hermann; interprete ufficiale EN-IT-EN Sergio Allioni.
Per il futuro speriamo in una altrettanto nutrita rappresentanza della Grande Pompei ridefinita recentemente dalla Buffer Zone UNESCO.