Il 2019, sotto il profilo del traffico portuale, si è chiuso molto positivamente per gli scali campani riuniti nell’Autorità di sistema del Mar Tirreno Centrale.
1.454.023 crocieristi approdati, con un incremento del 27,36% rispetto all’anno precedente.
7.886.716 (+2,42% rispetto al 2018) passeggeri verso le isole del Golfo. +12, 13% per il porto di Salerno, +5,41 % per il porto di Castellammare e +1,25 % per il porto di Napoli.
32,9 milioni di merci movimentate a Napoli e Salerno. Sempre con riferimento al 2018, una crescita dello 0,9%.
1.095.156 container, espressi in teu movimentati, che fanno segnare un +5,65%.
Il traffico delle rinfuse liquide cresce del 4,4% a Napoli, mentre il volume delle rinfuse solide resta sostanzialmente invariato, e addirittura del 18,8% a Salerno.
Il traffico ro-ro è rimasto sostanzialmente stabile, anche se nello scalo salernitano ha registrato un +1,6%.
Lo ha reso noto l’Autorità, presieduta da Pietro Spirito, che parla di boom di crocieristi e bene il resto.
