Pubblichiamo di seguito, insieme alla prima lista dei firmatari, l’appello dei tanti rappresentanti del mondo professionale, universitario e dell’associazionismo affinché il Consiglio Regionale approvi, prima dell’imminente scioglimento, la proposta di legge presentata due anni fa dall’assessore Bruno Discepolo.
APPELLO AL CONSIGLIO REGIONALE
Dopo un’intensa fase di confronto e dibattito, ed una complessa rielaborazione del testo iniziale, è stata prodotta una aggiornata versione del disegno di legge regionale “Testo Unico in materia di governo del territorio”.
Il testo è ora all’esame della IV Commissione Consiliare per essere licenziato e trasferito all’Aula, per l’approvazione finale.
A seguito del dibattito sviluppatosi, dei numerosi documenti e proposte avanzate e del lavoro svolto nell’ambito del Tavolo Tecnico istituito presso la Commissione, sono state ulteriormente migliorate, integrate o modificate alcune norme caratterizzanti l’impianto complessivo del disegno di legge.
È nostra opinione che, nell’attuale formulazione, il Testo Unico – accompagnato da coerenti procedure nel Regolamento di Attuazione oggi in corso di redazione – rappresenti un’importante occasione per semplificare e modernizzare il quadro normativo attualmente vigente in Regione Campania, ponendosi come garanzia di tutela, salvaguardia e valorizzazione dei territori non meno che di sviluppo e progresso delle comunità insediate.
Il principio attorno a cui è incentrata l’articolazione del testo di legge è il consumo di suolo zero, perseguito attraverso una nuova classificazione del territorio regionale distinto tra urbano e rurale, al fine di: 1) salvaguardare e valorizzare i valori paesaggistici e ambientali dei territori inedificati, sia in chiave ecologica che con valenza sociale, anche in ambito periurbano; 2) sostenere la rigenerazione dei tessuti urbanizzati, in termini di conservazione degli abitati storici, di riqualificazione dell’edificato, di ampliamento dell’offerta di edilizia residenziale sociale, di incremento delle dotazioni territoriali, in definitiva dello spazio pubblico, dei servizi e delle attrezzature.
Nel momento di difficoltà che vive il Paese, l’introduzione delle nuove norme, e delle relative procedure semplificate, costituiscono una condizione essenziale per il superamento della fase emergenziale ed il rilancio dell’economia e dell’occupazione, nell’ambito di innovativi ruoli assegnati alla pianificazione territoriale e al coordinamento delle iniziative, nell’ambito di dispositivi di copianificazione collaborativi e trasparenti.
Il rilancio della pianificazione incentrata sulla tutela e la valorizzazione delle risorse paesaggistiche e ambientali, come riferimento per la rigenerazione della città e per il riequilibrio delle dotazioni territoriali, consente di rilanciare un processo di pianificazione e di programmazione regionale rivolto a tutti i comuni della Campania, sulla base di una semplificazione normativa e di una maggiore efficienza dei piani, che potranno catalizzare l’investimento di risorse pubbliche verso la rigenerazione urbana, il miglioramento della qualità della vita, e il consolidamento dei valori identitari dei diversi territori. Obiettivi a cui tendono la ricerca, la formazione universitaria e l’impegno delle associazioni.
Per queste ragioni, invitiamo le forze politiche presenti in Consiglio Regionale a non disperdere il lavoro sin qui prodotto e consentire alla nostra regione, di approvare una riforma legislativa volta a conseguire un risultato di indubbio valore per la ripresa e il rilancio della rigenerazione territoriale, ambientale e paesaggistica della Campania.
Primi firmatari
Aldo Aveta – Vice Presidente ANIAI – Associazione Nazionale Ingegneri e Architetti Italiani delegazione della Campania
Pasquale Belfiore – Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli
Giampaolo Biele – Coordinatore portavoce Collegi Geometri e Geometri laureati della Campania
Gennaro Biondi – Coordinatore OMEN- Osservatorio Metropolitano Napoli
Federica Brancaccio – Presidente ACEN – Associazione Costruttori Edili Napoli
Michele Brigante – Presidente Ordine degli Ingegneri della Provincia di Salerno
Alessandro Castagnaro – Presidente ANIAI – Associazione Nazionale Ingegneri e Architetti Italiani delegazione della Campania
Ugo Carughi – Presidente DOCOMOMO Associazione italiana per la documentazione e la conservazione degli edifici e dei complessi urbani moderni
Massimo Clemente – Direttore del Comitato Scientifico di RETE Association for the collaboration between Ports and Cities
Carlo De Luca – Presidente IN/Arch – Istituto Nazionale di Architettura – Sezione Campania
Romano Fistola – DING – Dipartimento di Ingegneria Università del Sannio di Benevento
Enrico Formato – DiARC Unina – Dipartimento di Architettura – Università degli studi di Napoli Federico II
Roberto Gerundo – DIIN Unisa – Dipartimento di Ingegneria Università di Salerno
Egidio Grasso – Presidente Ordine dei Geologi della Campania
Giuseppe Guida – Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale – Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli
Andrea Iandoli – Presidente dell’Associazione per il Disegno Industriale – delegazione della Campania
Francesco Domenico Moccia – Presidente INU – Istituto Nazionale di Urbanistica – sezione Campania
Saverio Parrella – Coordinatore Federazione Ordini degli Architetti PPC della Campania
Ciro Picariello – Presidente Federazione Ordini dei dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Campania
Giacomo Pucillo – Presidente Ordine degli Ingegneri della provincia di Benevento
Michelangelo Russo – Direttore DiARC Unina – Dipartimento di Architettura – Università degli studi di Napoli Federico II
Alessandro Sgobbo – Presidente CeNSU Centro Nazionale di Studi Urbanistici/sezione Regionale della Campania
Gennaro Vitale – Presidente ANCE Associazione Nazionale Costruttori Edili Campania
Vincenzo Zigarella – Presidente Ordine degli Ingegneri della provincia di Avellino