fbpx
Home Letture Giornata dei Diritti dell’Infanzia, aprono 5 presidi di lettura

Giornata dei Diritti dell’Infanzia, aprono 5 presidi di lettura

a Napoli, Castel Volturno, Roma e Bari

by Redazione
0 comment

Il 20 novembre è la Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia. A Napoli (2), Castel Volturno, Bari e Roma aprono cinque presidi che promuovono la lettura ad alta voce nella prima infanzia per contrastare la povertà educativa. E’ il progetto KITABU – Il giro del mondo in 1000 giorni, promosso da Associazione Pianoterra ETS.

Un “approccio multisettoriale e integrato” che prevede un fitto calendario di incontri di lettura nelle quattro città, durante i quali alle famiglie partecipanti viene donata una “book bag” contenente una selezione di libri, una guida per genitori e un gioco di carte narrativo.

In quattro mesi di attività sono stati realizzati diversi eventi, sono stati coinvolti oltre duecento bambini e bambine e 242 genitori, sono state distribuite 196 book bag e sono stati formati 80 operatori e operatrici. Ma il progetto continua fino alla fine di febbraio 2025.

“Lo scaffale multiculturale è fondamentale per una comunità educativa inclusiva. Avere accesso a libri in varie lingue e storie di diverse culture è qualcosa che va oltre il semplice piacere della lettura: aiuta i bambini a sentirsi rappresentati, e a capire che le loro radici e lingue d’origine sono un valore, non un ostacolo. Non è solo una raccolta di libri, ma uno spazio di incontro e di crescita per tutti, perché l’apertura verso la multiculturalità è il primo passo per costruire un futuro dove ogni bambino, indipendentemente dalle sue origini, si senta parte di una comunità accogliente e rispettosa. Siamo intervenuti in contesti diversi – dai parchi pubblici agli ambulatori pediatrici, dagli asili nido alle sale d’attesa ospedaliere – e distribuito centinaia di book bag per bambini tra 0 e 3 anni, coinvolgendo attivamente anche famiglie di origine migratoria, spesso con difficoltà di accesso a strumenti educativi adeguati. Abbiamo dimostrato che la lettura precoce può essere uno strumento educativo fondamentale per accompagnare lo sviluppo cognitivo ed emotivo dei bambini, oltre che per promuovere l’inclusione e il dialogo interculturale. La convinzione che ci guida è che l’educazione precoce costituisca un presidio fondamentale nella vita dei bambini, capace di ridurre le disuguaglianze e di creare per loro le basi di un futuro ricco di possibilità.” Così Ciro Nesci, Presidente Associazione Pianoterra.