“Le città e l’acqua” è il titolo della seconda edizione del Festival delle Città del Medioevo, in programma a L’Aquila da giovedì 4 a domenica 7 luglio 2024, organizzato dall’Università degli Studi dell’Aquila.
“Il Festival sarà una lunga riflessione sull’importanza dell’acqua come elemento fondativo, storico, commerciale e identitario per le città nell’Età di mezzo, attraverso una serie di incontri di alta divulgazione con storici, archeologi, artisti, scrittori e giornalisti. Le giornate saranno scandite da grandi macro-temi: Mari e oceani e L’acqua nella vita quotidiana (venerdì 5 luglio); Storie intorno all’acqua (sabato 6 luglio); Fiumi d’Europa e Repubbliche marinare (domenica 7 luglio)”.
Le lezioni di storia. Andrea Augenti, Adriatico archeologico. Francesco Paolo Tocco, Il Mediterraneo dei musulmani. Duccio Balestracci, Talpe d’acqua. Lo scavo dell’acquedotto sotterraneo di Siena (XIII-XV secolo). Luca Molà, L’Oceano Indiano della famiglia Polo. Pierluigi Terenzi, Le acque contese all’Aquila. Francesca Sogliani, L’acqua in un sito rupestre: il caso. Francesca Romana Stasolla, Terme in città. Franco Cardini e José Enrique Ruiz-Doménec, Il sogno di Ulisse: una storia umana del Mediterraneo. Dario Fabbri, Geopolitica. Marcello Di Risio, Andrea Bernardoni (Leonardo da Vinci e l’acqua), Alfonso Forgione. Federica Zalabra, direttrice regionale dei Musei d’Abruzzo. Franco Franceschi, Storie di lana e di seta. Magdalena Léon Gòmez, I fiumi della Spagna. Antonio Musarra, La rivoluzione nautica del Medioevo. Fulvio delle Donne, Federico II di Svevia: la rotta della pace. Amedeo Feniello e Alessandro Vanoli, “Confinamenti”. Aldo Ferrari, La Volga fra Cristianesimo e Islam. Elisabeth Crouzet Pavan, La Senna nella storia medievale. Amedeo Feniello, Tamigi. Umberto Longo, Il Tevere, vena della Storia. Analisi delle Repubbliche marinare: Venezia (Luciano Pezzolo), Genova (Gabriella Airaldi), Amalfi (Bruno Figliuolo), Pisa (Lorenzo Tanzini).
Il Parco del Castello ospiterà il Villaggio dei Rievocatori. “Templari, armigeri, arcieri, amanuensi e calligrafi, speziali, falconieri e sbandieratori saranno impegnati durante i giorni del Festival in attività didattiche, mostre ed esibizioni.
Quindi una Fiera del Libro, con tutte le novità e i grandi classici sul tema del festival.
https://www.festivalcittadelmedioevo.it/