Dall’origine al destino è il titolo della mostra in programma dall’8 febbraio al 30 giugno 2025 al Centro Arti e Scienze Golinelli di Bologna.
«Dall’origine al destino chiude una trilogia espositiva (iniziata nel 2019 con U.Mano e proseguita nel 2023 con Oltre lo spazio oltre il tempo) dedicata all’antica alleanza tra arte e scienza, il crinale lungo il quale si registrano quei salti di discontinuità che, grazie al potere dell’immaginazione, hanno aperto nuove ere allo sviluppo del mondo – dichiara Andrea Zanotti, presidente di Fondazione Golinelli – La mostra ripercorre il processo evolutivo dell’umanità fino all’acme contemporaneo, in cui l’avanzare del progresso tecnologico sembra prescindere dalla volontà stessa dell’uomo e il filo che ha unito le diverse fasi dell’umana avventura rischia di spezzarsi. La mostra invita i visitatori a riflettere sul nostro rapporto con il tempo e la tecnologia, e a mettere in pratica un esercizio di umanità volto a riconciliare la dimensione personale e universale che i concetti di origine e destino tengono insieme».
Il percorso espositivo si articola in due capitoli per cinque tappe.
Il primo capitolo si concentra sui passaggi evolutivi della civiltà. Lavori di Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Fortunato De Pero, Mario Sironi, Emilio Isgrò. Grafiche di Bruno Munari. Oggetti di design di Pablo Picasso e Ettore Sottsass. Capolavori dell’ingegneristica come la Ducati Panigale V4 S e la Dallara Stradale. In mostra oltre 150 opere, oggetti e reperti provenienti da 50 musei, istituzioni culturali e collezioni private.
Nel secondo capitolo si è chiamati a riflettere sulla propria condizione esistenziale. Tra gli altri: Luzifer (Lucifer) di Anselm Kiefer, The Stainless Pure di Nicola Samorì e Immortal Hunting di Ronald Ventura.
Infine, il T-Simmetry: tunnel a “cronologia inversa”, realizzato da Fondazione Golinelli, per un viaggio interattivo a ritroso nel tempo accompagnati dai versi di Milo De Angelis e Gian Ruggero Manzoni.
A cura di: Andrea Zanotti, Presidente Fondazione Golinelli; Antonio Danieli, Vice Presidente e Direttore Generale Fondazione Golinelli; Luca Ciancabilla, Dipartimento di Beni Culturali e Curatore di area umanistica Sistema Museale di Ateneo | Alma Mater Studiorum – Università di Bologna; Simone Gheduzzi, architetto e presidente di diverserighestudio.
Con la speciale collaborazione di: Fondazione Massimo e Sonia Cirulli, San Lazzaro di Savena (BO); Sistema Museale di Ateneo | Alma Mater Studiorum – Università di Bologna; Settore Musei Civici Bologna.
Con la partecipazione straordinaria di: Milo De Angelis, Gian Ruggero Manzoni, Viviana Nicodemo.
Catalogo: in mostra