Oggi non eravamo a Flensburg per il varo della più grande e della più green nave ro-ro del Mediterraneo, la “Maria Grazia Onorato”, però abbiamo sentito gli applausi fin qui a Napoli e vogliamo aggiungere anche il nostro per quella scritta a lettere cubitali che corre da poppa a prua sulle fiancate della nave: “Onorato per i marittimi italiani”.
“Questa nave – ha dichiarato Vincenzo Onorato, presidente del gruppo – è un manifesto politico. Una presa di posizione politica da 33.000 tonnellate di ferro che scende in mare in difesa dei marittimi italiani”.
“…ridare speranza e futuro a quelle 60.000 famiglie del sud che dal mare e dal lavoro sulle navi attingevano il loro reddito per sopravvivere … i marittimi italiani senza imbarco e senza lavoro e gli extracomunitari imbarcati su navi battenti bandiera italiana anche sulle rotte del cabotaggio nazionale, a salari da fame”.
Ma Onorato ha anche parlato di “…difesa di tutte quelle piccole e medie imprese dell’autotrasporto che stavano per soccombere … sotto la pressione di un monopolio armatoriale e che ora sono ripartite puntando sulla crescita e sul futuro”.
Ci sarà pure un pò di enfasi, si può anche immaginare che dietro vi siano interessi forti, concorrenza da combattere, obiettivi commerciali da raggiungere, fa parte del gioco, ma porre il problema della disoccupazione e dello sfruttamento è meritorio di per sé.
La nuova nave, che sarà gestita dalla Tirrenia, adotta scrubber di ultima generazione che consentono di abbattere il contenuto di CO2 dei fumi emessi allo 0,1% facendone la nave più green del mondo. Entrerà in servizio nei primi giorni dell’anno prossimo nel mercato delle autostrade del mare con porto base Catania e obiettivo di marketing puntato sull’ortofrutta.
Aspettiamo le altre quattro navi ferries passeggeri ordinate in Cina.