“Mi ha sempre incuriosito sotto il profilo economico, da manager e banchiere, e non certamente da politico, la figura di Craxi”. Lo afferma Amedeo Manzo, Presidente della Bcc di Napoli, che domani, mercoledì 4 marzo alle ore 17.00, sarà tra i relatori dell’incontro di presentazione, al Grand Hotel S. Lucia di Napoli, del libro di Claudio Martelli: L’antipatico. Bettino Craxi e la Grande Coalizione (edizioni La Nave di Teseo).
“La politica economica di quel periodo fu interessata da un forte incremento del debito pubblico. – prosegue Manzo – Ma le motivazioni sono da addurre a ben altri motivi che ai governi guidati da Bettino Craxi. L’aumento dei tassi causato dal divorzio Banca d’Italia e Tesoro fu una delle cause che produsse una forte espansione del debito“.
Accanto al banchiere napoletano: l’eurodeputato Andrea Cozzolino e il Direttore de Il Mattino Federico Monga, moderati da Felice Iossa. L’incontro è stato organizzato dal Movimento Italia Mediterranea, impegnato nella rivalutazione e nel rilancio di una politica per il Mezzogiorno d’Italia.
“Quella di Craxi è la storia di un leader che ha scritto pagine importanti del socialismo, di una tradizione che comincia assai prima di lui, ma che con lui si rinnova, superando antichi confini e limiti (…) la storia cui appartiene è quella del riformismo socialista italiano, del socialismo democratico europeo, del dissenso d’oltrecortina, quella dei movimenti di liberazione arabi, africani e medio orientali…”. Così Claudio Martelli nel suo libro.