Venerdì 17 marzo, al Cinema Astra di via Mezzocannone a Napoli, AstraDoc – Viaggio nel cinema del reale ospita Giovanni Piperno e Anna Villari per presentare il loro documentario: “Cipria – Il film della nostra vita”. Storie “sospese” di donne durante la Seconda guerra mondiale.
“Cipria” (Italia, 2021, 60′), prodotto da Luce Cinecittà, è ambientato nel 1941, quando l’Italia è in guerra ma il regime tende a rassicurare su una vittoria vicina. C’è tempo ancora per innamorarsi dei divi del cinema, della radio, di Cinecittà. La casa cosmetica di Giuseppe Visconti di Modrone, padre di Luchino, lancia un concorso associato a una cipria di nuova uscita invitando le italiane a inviare la storia della loro vita al giornale “L’Illustrazione del Popolo”. Le più belle saranno pubblicate e radiosceneggiate, la vincitrice addirittura trasformata in un film. Ideatori del concorso sono Dino Villani, il massimo pubblicitario dell’epoca e l’inventore del concorso che dopo la guerra sarebbe diventato Miss Italia, e il futuro padre del Neorealismo, genio letterario e editoriale, Cesare Zavattini. La giuria è di vaglia: con lo stesso Zavattini, Alba De Cespedes, Luchino Visconti, Vittorio De Sica. Il concorso è un successo, le storie arrivano a centinaia: la giuria proclama persino tre vincitrici, poi tutto si interrompe. La guerra si rivela tragica: tutto si polverizza come cipria al vento. Rimangono le storie di quelle donne. Vive, attualissime e riemerse dalle pagine dei giornali. L’autrice le ha ritrovate, il regista le ha lette e selezionate. Così, ottanta anni dopo, il film tratto dalle loro vite è finalmente realizzato.