Un gradito ritorno atteso da tanto, torna l’oscar del mare a Camerota e il Cilento si conferma eccellenza Campana. La FEE (Foundation for Environmental Education) ha stilato la sua lista e assegnato l’ambito vessillo alle spiagge italiane: sono 201 i comuni premiati con la Bandiera Blu nel 2021, sei in più rispetto al 2020, per un totale di 416 arenili. Sul podio nazionale, al primo posto si piazza la Liguria con 32 località premiate, seconda la Campania con ben 19 bandiere, di cui 13 in Cilento. Terzo posto per la Toscana con 17 vessilli blu.
E’ il Cilento il grande protagonista del mare d’eccellenza regionale. Quasi tutti confermati i comuni premiati lo scorso anno, ad eccezione di Ispani. Al suo posto, però, arriva Camerota che completa così un cerchio ed inserisce l’ultimo tassello al lavoro portato avanti dall’amministrazione comunale, che ha fatto registrare l’inaugurazione di ben tre depuratori in un anno, per un totale di 5milioni e mezzo di euro. Un riconoscimento voluto e cercato, per cui il primo cittadino Mario Salvatore Scarpitta non nasconde la grande soddisfazione: “Il ritorno del vessillo blu a Camerota è una notizia strepitosa. Ascoltare i massimi vertici della FEE pronunciare il nome della nostra località tra le duecento italiane che hanno ottenuto il riconoscimento, è una sensazione unica. Le spiagge di Camerota non hanno barriere architettoniche, la percentuale di raccolta differenziata è a livelli molto alti, il progetto di educazione ambientale nelle scuole prosegue a gonfie vele. Un grazie all’Amministrazione comunale tutta, agli imprenditori, agli operatori del mare, ai lavoratori che tengono a cuore le sorti del nostro territorio, alla scuola, alle forze dell’ordine e di polizia e a tutti quelli che si impegnano in prima linea per difendere le bellezze di Camerota.” Una testimonianza concreta, dunque, dell’attenzione riservata alle tematiche ambientali.
Alla base della candidatura dei litorali più belli, un questionario che ogni comune è tenuto a compilare ed inviare, composto da 12 sezioni: notizie di carattere generale, la spiaggia, qualità delle acque di balneazione, depurazione delle acque reflue, gestione dei rifiuti, educazione ambientale ed informazione, iniziative ambientali, certificazione ambientale, turismo, lo stabilimento balneare, pesca professionale e adempimenti. La qualità delle acque di balneazione è un criterio imperativo: solo le località, le cui acque sono risultate eccellenti nella stagione precedente, possono presentare la candidatura.
E oltre alla new entry Camerota, conosciuta anche come “Perla del Cilento”, tanti sono i litorali che si possono fregiare della riconferma. Agropoli conta la ventiduesima bandiera blu. Anche Palinuro fa il bis e riconquista il riconoscimento, per le spiagge e per il porto. Grande emozione anche a Capaccio Paestum per la riassegnazione del vessillo “che è la conferma del buon lavoro che abbiamo svolto. – Precisa il primo cittadino Franco Alfieri – Nella mia lunga esperienza di sindaco questa è la tredicesima Bandiera Blu, ma ogni volta l’emozione si rinnova. L’augurio è che la Bandiera Blu 2021 rappresenti uno sprone ulteriore per ripartire dopo un periodo così drammatico. Un motivo in più per attrarre visitatori e turisti nella Città di Capaccio Paestum e, più in generale, lungo le meravigliose coste di questa splendida terra che è il Cilento. E chissà che un giorno, per l’incanto del suo mare, si possa parlare della costa cilentana come della Costa Blu.” L’augurio della fascia tricolore. Ed è ancora una grande soddisfazione anche per il mare cristallino di Castellabate, premiato ininterrottamente dal 1999.
Nel dettaglio, ad aver ricevuto l’ambito vessillo, sono state per la Campania: Agropoli, Ascea, Camerota, Capaccio Paestum, Casal Velino, Castellabate, Centola, Montecorice, Pisciotta, Pollica, San Mauro Cilento, Vibonati e Sapri nel Cilento, con l’aggiunta di Positano per la provincia di Salerno. In più Anacapri, Piano di Sorrento, Sorrento, Massa Lubrense e Vico Equense nel Napoletano. Con le bandiere blu 2021 arriva un sigillo di garanzia per le coste campane e, più in generale, italiane. Un plus per la nuova stagione turistica che prepara i motori per la ripartenza e un tacito invito a “rimanere a casa”, dove spesso le meraviglie sono dietro l’angolo.