Come noto, una sentenza di alcuni giorni fa del Consiglio di Stato ha annullato la precedente decisione del Tar contro l’affidamento dei lavori per la costruzione della Diga del porto di Genova al Consorzio guidato da Webuild.
Per il neo Presidente di Assagenti Genova, Gianluca Croce, una sentenza che “segna un punto fermo e indica con chiarezza che i grandi lavori di sviluppo che vedono al centro lo scalo marittimo genovese non si possono rallentare, né tantomeno arrestare”.
E fin qui… ma Croce prosegue. A suo giudizio gli operatori “non sono disposti ad attendere né i tempi della giustizia, né quelli di una politica che non si fa scrupolo di remare contro”.
In realtĂ , e per fortuna anche degli stessi operatori, siamo tutti costretti ad attendere i tempi della giustizia e della politica. A garanzia appunto di tutti, a partire dai comuni cittadini che pagano le tasse per finanziare i lavori della diga di Genova.
E’ reale il rischio che la campagna elettorale per il nuovo Governo regionale ligure incida negativamente sui tempi di realizzazione delle opere, ma è la democrazia bellezza.