La seconda edizione degli Art Days Napoli Campania si svolgerà dal 24 al 27 novembre prossimi.
Ma cosa sono gli Art Days? un “evento diffuso dedicato all’arte contemporanea in tutta la regione: ha l’obiettivo di valorizzare le eccellenze artistiche del territorio innescando un dialogo tra gli attori del sistema, offrendo visibilità dal respiro nazionale e internazionale ad un territorio già tra i più sensibili per la produzione, la fruizione ed il collezionismo di arte contemporanea.” Ossia performance, mostre e progetti speciali, premi e conferenze, che raccontano il territorio regionale consentendo ai visitatori di interagire direttamente con gli attori che lo esprimono tutto l’anno nella loro struttura: un museo, una collezione privata, una galleria, uno spazio indipendente ed altro.
E chi ne cura l’organizzazione e la promozione? L’associazione Attiva Cultural Projects (fondatrici: Martina Campese, Raffaella Ferraro e Letizia Mari; Valeria Bevilacqua program manager), con le partnership del MANN di Napoli, dell’Accademia di Belle Arti, del Museo Madre, del Museo Filangieri.
Ma anche fondazioni e luoghi di cultura privati:
- Casa Morra (Napoli)
- la Fondazione Morra Greco (Napoli)
- l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici (Napoli), che ospiterà la conferenza stampa inaugurale della quattro giorni internazionale
- la Fondazione Plart (Napoli).
Quindi le gallerie e gli spazi indipendenti: Aa29 (Caserta), Acappella (Napoli), Le 4 Pareti (Napoli), Spot Home Gallery (Napoli), SyArt Gallery (Sorrento), Swing Gallery (Benevento), Atelier Alifuoco (Napoli), Collettivo Zero | Viale delle Metamorfosi (Napoli), Fenice in Pigiama (Casalnuovo, NA), Gaudium Gallery (Napoli), Labinac, (Napoli), LaCasaforte S.B. (Napoli), Opificio Puca (Sant’Arpino, CE), puntozerovaleriaapicella (Napoli), SMMAVE, (Napoli), Spazio Amira (Nola, NA), Tramandars (Somma Vesuviana, NA), Underneath the arches (Naples), Agovino, Frasca e Rossetta, ExtrArtis – Relais La Rupe, Sorrento (NA).
Due i premi dedicati ad artisti emergenti residenti in Italia: Wine Wise – Metodologie per la trasformazione, “promozione del legame tra arte contemporanea e aziende vitivinicole”, e Flegreo per il contemporaneo – Art Residency, per “ridefinire – attraverso il lavoro svolto insieme all’artista – la propria relazione con il sito del Macellum – Tempio di Serapide, simbolo del centro storico della città di Pozzuoli”.
Ad essere pignoli, a tratti si avverte un che di pubblicitario nell’iniziativa. Ma la pubblicità, si sa, è l’anima del commercio e va bene così.