Il Parco Sommerso di Gaiola
La lettera aperta di Paola Nugnes e Giuseppe Cristoforoni al Ministero dell’Ambiente, pubblicata ieri su Gente e Territorio (https://www.genteeterritorio.it/bagnoli-no-al-progetto-di-adeguamento-dellarena-s-antonio/), mette in luce un ulteriore, gravissimo aspetto della invereconda vicenda di insipienza tecnica, incapacità amministrativa, malversazione e sperpero di denaro pubblico che caratterizza ormai da trent’anni l’area dell’ex Stabilimento Italsider di Bagnoli.
Una ferita aperta nel cuore della Città di Napoli.
In questo caso si tratta del cosiddetto “Adeguamento dell’Arena S. Antonio e dei relativi scarichi a mare”, un intervento sul collettore fognario dei quartieri di Bagnoli, Fuorigrotta, Soccavo e Pianura, destinato a peggiorare la già grave situazione esistente.
Per questo motivo credo che si debba tentare di far arrivare un segnale di forte opposizione ad un intervento privo di una visione d’insieme della “questione Bagnoli” e destinato ad apportare ulteriori danni a quella straordinaria area di “pregio naturalistico, archeologico, paesaggistico e turistico-culturale della Città di Napoli”.
Possiamo farlo sottoscrivendo la lettera aperta con un messaggio indirizzato a [email protected]