Francia, Tunisia, Finlandia, Belgio, Spagna, Bulgaria e Grecia. Sono i Paesi dai quali vengono i 13 ragazzi volontari stranieri dell’European Solidarity Corps. Resteranno in penisola sorrentina e in costiera amalfitana fino al primo dicembre, impegnati in azioni di tutela e monitoraggio ambientale. Si tratta di un progetto approvato dall’Agenzia Italiana per la Gioventù e coordinato dall’associazione Acarbio in collaborazione con l’Area Marina Protetta Punta Campanella.
Proprio in questi giorni stanno ripulendo il sito archeologico della Regina Giovanna al Capo di Sorrento. Come al solito: plastica, lattine, vetro, cicche di sigarette e altro materiale. In programma la pulizia di altri siti dell’Amp Punta Campanella, il monitoraggio di delfini e altri cetacei nell’ambito del progetto europeo Life Delfi, il supporto a organizzazioni locali che si occupano di tutela ambientale.