Si terrà a Taormina, dal 15 al 19 giugno prossimi, la XIII edizione di Taobuk Festival – See Sicily, dedicata al tema de Le Libertà. “La libertà al singolare esiste solo nelle libertà al plurale”, scrisse Benedetto Croce, e in quest’accezione si articolerà il concept della manifestazione.
Oltre duecento eventi in cinque giorni. Un itinerario di indagine letteraria e filosofica, ma anche lungo le direttrici della geopolitica, della scienza e della bioetica, della spiritualità e della fede, scandagliando le sfide poste dall’innovazione e dalle nuove tecnologie. Una mappatura le cui coordinate saranno tracciate da autorevoli scrittori, intellettuali, filosofi e artisti italiani e internazionali.
I Taobuk Award verranno assegnati al Teatro Antico di Taormina. Per la Letteratura: alla francese Annie Ernaux, Premio Nobel 2022, all’iraniana Azir Nafisi e alla statunitense Joyce Carol Oates. Per la Scienza, al saggista e divulgatore nordamericano David Quammen.
Annie Ernaux. Per l’autrice de Il posto, la cui peculiarità consiste nel fondere letteratura e sociologia, la scrittura rappresenta addirittura un “atto politico” per indurre il lettore a prendere coscienza di cosa può rappresentare il privilegio di nascita o l’appartenenza a un genere nella società patriarcale.
Azar Nafisi – Leggere Lolita a Teheran, Le cose che non ho detto, La Repubblica dell’Immaginazione – è una testimone dei tempi che rimane inflessibile nella sua posizione per la liberazione delle donne del proprio Paese, vittime di costanti soprusi.
Joyce Carol Oates – Figli randagi, Bestie, La femmina della specie, Blonde – ha esplorato scomode problematiche come l’oppressione e la mercificazione delle donne in una società guidata dal potere e dal denaro, ma anche l’orrore quotidiano e la violenza più spaventosa, quella che si racchiude tra le mura domestiche.
David Quammen. La sua vasta opera di divulgazione ha assunto risonanza planetaria in seguito al diffondersi della pandemia zoonotica, un’emergenza che evidenzia la stretta correlazione tra le misure necessarie per la tutela della salute pubblica e le libertà individuali in materia di sicurezza e accesso alle cure mediche.
Taobuk dedicherà inoltre omaggi a due grandi scrittori del XX secolo, nel centenario della loro nascita: Italo Calvino Wislawa Szymborska.
“Il festival continua così a coniugare le Belle Lettere alle altre arti come all’approfondimento economico, politico e altresì scientifico, in un approccio globale al sapere e ai saperi. – ha dichiarato la direttrice del Festival, Antonella Ferrara – L’atto letterario in sé è un atto di libertà, che si esplica nella scelta fra un ventaglio di possibilità creative infinite nell’affermare se stessi, i propri valori e codici: e tale rimane pur quando interviene la censura dell’espressione e il bando dell’autore. In ultima analisi, quella della letteratura è una storia di libertà non allineate e controcorrente”.