Matera capitale europea della cultura 2019 continua a far parlare di sé e della propria esperienza in giro per il mondo. Si è conclusa la scorsa settimana l’edizione 2020 dello ZEBRA Poetry Film Festival di Berlino, importante rassegna internazionale di videopoesia, che ha assegnato il Goethe Film Award a Cos Endins, il film in realtà virtuale girato a Matera.
Realizzato da Gianluca Abbate in collaborazione con il poeta catalano Eduard Escoffet, Cos Endins (in italiano: “Dentro di Noi”) è uno dei cinque episodi di MaTerre VR Experience, il film collettivo co-prodotto dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019.
“Una perfetta interazione tra sound design, spoken word e immagini sperimentali. Un’idea grandiosa e innovativa per rappresentare Matera, una delle città più antiche del mondo”. Questa la motivazione della Giuria internazionale.
Un modo di ripensare l’immaginario della terra dei Sassi e della Basilicata grazie al connubio tra oralità e tecnologia. Lo spettatore riesce così ad “abitare” l’opera tramite gli appositi visori Oculus per la virtual reality o direttamente su tutti i dispositivi digitali. Un progetto pionieristico che sta girando il mondo.
D’altronde, MaTerre è un progetto che ha avuto come partner Meditalents (Francia), Albanian National Film Center (Albania), Balkan Film Market (Albania), Rattapallax (USA), Istituto Italiano di Cultura di Madrid, CIRCE Università di Torino (Italia), DAMS Università della Calabria (Italia), e Universosud (Italia).
Prossimamente, MaTerre sbarcherà al Maker Faire di Roma. Il grande evento europeo sull’innovazione che si terrà on line dal 10 al 13 dicembre sulla piattaforma www.makerfairerome.eu.