Nel corso della 40esima Assemblea Nazionale tenutasi a Roma, presenti il premier Conte ed i ministri De Micheli e Bellanova, sono stati eletti i nuovi vertici di Confcooperative. Amedeo Manzo, Presidente della Federazione Campana delle Banche di Credito Cooperativo e della Bcc di Napoli, è stato rieletto per un secondo mandato nel Consiglio Nazionale.
Confcooperative significa circa 18mila aziende, oltre 3 milioni di soci e 500mila addetti. Una realtà territoriale importantissima e dal formidabile potenziale, soprattutto nell’attuale periodo di crisi. Tanto che il titolo dell’Assemblea è stato: “Costruttori di bene comune”.
“In un momento di grande difficoltà per il Paese – ha commentato Manzo – la coesione e la capacità di resilienza mostrata dalla Cooperazione può offrire un valido contributo per la ripresa. Sono particolarmente felice di essere stato confermato nel Consiglio Nazionale di Confcooperative ed estremamente grato alla Federazione Italiana delle BCC ed al presidente Dell’Erba per avermi proposto. In qualità di presidente di una cooperativa creditizia che ha solo 11 anni la rielezione è motivo di grande orgoglio. Inoltre, il fatto che il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte abbia ribadito l’importanza delle Banche di credito cooperativo per lo sviluppo ed il sostegno delle Pmi è testimonianza di quanto le Bcc siano essenziali nel panorama creditizio. Credo che la cooperazione nel suo complesso, prevista e tutelata dalla Costituzione italiana, possa essere un valido modello per combattere la crisi economica, le disuguaglianze sociali, consentendo lo sviluppo equilibrato del nostro Paese e del Mezzogiorno in particolare. Sono convinto che senza lo sviluppo del Sud, l’Italia non può essere quel Paese competitivo che ci si augura. Il Recovery Fund è l’ultima chiamata per la nazione italiana”.