Forza Italia è una delle sei liste che sostiene Stefano Caldoro come presidente della Regione Campania alle imminenti elezioni del 20 e 21 settembre. Oltre all’obiettivo di riportare Caldoro a Palazzo Santa Lucia ne ha altri due: essere la lista più votata della coalizione e ridefinire gli equilibri interni. E’ infatti in corso un confronto anche aspro per il controllo del partito e tutto dipenderà dall’appartenenza politica degli eletti e dalle preferenze raccolte.
Diamo uno sguardo ai candidati divisi per provincia.
A Napoli capolista è Ermanno Russo. Eletto in Regione nel 1990 col PSDI e da allora ininterrottamente riconfermato fino ad oggi, ci riprova per la sesta volta. Segue Maria Grazia Di Scala, consigliere uscente, politicamente vicina al coordinatore regionale De Siano. Entrambi ischitani. Due i candidati accreditati di un grande seguito sui quali sono riposte particolari aspettative, entrambi voluti dall’europarlamentare Fulvio Martusciello: Annarita Patriarca, già sindaco di Gragnano, la cui candidatura è stata tanto fortemente quanto inutilmente osteggiata all’interno del partito, e Francesco Silvestro, noto imprenditore, già presidente del consiglio comunale di Arzano. I due si sono “abbinati” dato che è permessa la doppia preferenza, una maschile e l’altra femminile.
Ad Avellino è Tonino Aufiero il capolista. Lui, come gli altri candidati avellinesi, sono stati scelti dallo stesso Martusciello che è il commissario provinciale di FI. Anche qui non senza polemiche. Con il presidente della Provincia, Biancardi, e con il parlamentare forzista Cosimo Sibilia precedente coordinatore. Entrambi dovranno fare buon viso a cattivo gioco.
Gli altri capilista sono Domenico Mauro a Benevento, coordinatore provinciale. Massimo Grimaldi a Caserta, consigliere uscente e vicesegretario regionale. Angelo Avallone a Salerno.
