Si chiama così il “percorso esperienziale” che da oggi 7 agosto fino al 26 settembre consentirà ai visitatori di immergersi nelle atmosfere dei Sassi di una volta. Un tuffo nella Matera del 1920, nel clima di vicinato fra gli abitanti dei rioni, riscoprendone gli ambienti e le attività. Forse l’unico modo per comprendere davvero i Sassi di Matera. Oggi infatti solo una parte molto limitata degli antichi rioni è realmente abitata da cittadini.
Come sottolineano gli organizzatori, lo schema insediativo del vicinato generalmente comprendeva una decina di abitazioni. Alcune semi interrate, tutte affacciate su cortili e piazzette. Per cui il vicinato era un “teatro” pubblico e i vicini erano il pubblico.
Uno scorcio di vita nei Sassi di cento anni fa quello che viene offerto. Nei cortili, nelle strade e negli ambienti ipogei del vicinato della Fondazione Sassi, nel rione San Biagio. Rivivranno liti e sogni di madri e figlie di 100 anni fa, al tempo dell’epidemia di Spagnola. Un parallelo con l’attualità che permetterà di giustificare, in chiave ironica e teatrale, il distanziamento sociale e tutte le misure precauzionali previste. Il tour si svolgerà infatti esclusivamente all’aperto. I dialoghi avverranno da scale, ballatoi, terrazze.
Date
Agosto: venerdì 7; sabato 8; mercoledì 12; giovedì 13; sabato 22; venerdì 28; sabato 29.
Settembre: venerdì 4; sabato 5; venerdì 11; sabato 12; venerdì 18; sabato 19; venerdì 25; sabato 26.