Sperando di farvi cosa gradita, continuiamo a tenervi informati sull’esito dei controlli effettuati dall’Arpac sulla balneabilità delle acque campane.
Quelli di giugno, appena ultimati, sono tutti favorevoli per quanto riguarda i parametri batteriologici (Escherichia Coli ed Enterococchi intestinali).
Sono stati anche effettuati prelievi a Salerno (“Torrente Mariconda”), Monte di Procida (“Capo Schiano”) e Maiori (“Spiaggia Maiori 1”), in seguito a segnalazioni di schiume, per la ricerca di idrocarburi, fitoplancton e tensioattivi. Non è stata riscontrata alcuna contaminazione.
Alcuni tratti di costa però, già classificati come “scarsi” e quindi non balneabili, sono rimasti tali.
Una criticità si registra ad Amalfi alla “Spiaggia delle Sirene”. “Buona” al 15 giugno, è oggi temporaneamente non balneabile. E’ la terza volta quest’anno. Sarebbero in corso indagini congiunte, tra il Comune e il Dipartimento Arpac di Salerno, per individuare le cause dell’inquinamento.
Riammessa invece alla balneazione “Marina di Cetara”, a seguito del completamento della condotta sottomarina e degli interventi sulla rete fognaria sottostante il tratto tombato del torrente Cetus.
“Da un’analisi complessiva emerge un miglioramento sempre più evidente di alcune acque di balneazione … in particolare lungo il litorale domizio e nell’area vesuviana” afferma l’Arpac. Voi siete d’accordo?
