Diversi comuni dell’agro Nocerino-Sarnese hanno distribuito buoni spesa destinati alle persone meno abbienti. Il confinamento ha aggravato le condizioni d’indigenza in cui già versavano alcuni cittadini e le loro famiglie (purtroppo non poche).
Non solo le iniziative comunali hanno dato un contributo solidale alle persone più fragili e che vivono ai margini della società. Soprattutto in occasione della Settimana Santa molte sono le iniziative di solidarietà degli imprenditori del territorio.
Dall’inizio del confinamento aziende conserviere e supermercati sono attivi nel supportare i parroci e le associazioni di volontariato, che raccolgono prodotti alimentari da destinare alle mense e alla spesa solidale.
Alcuni stand presso il mercato ortofrutticolo di Nocera-Pagani hanno aderito alla raccolta di frutta e verdura. Alcune aziende conserviere del territorio nocerino distribuiscono i prodotti o direttamente ai parroci, che ne fanno richiesta per garantire la spesa alimentare alle famiglie, oppure tramite le associazioni che provvedono poi a fornire le mense per i poveri e i senzatetto. Altre destinano il prodotto al Comune che poi si occupa della distribuzione. Parroci e cittadini privati hanno provveduto a lasciare schede prepagate per la spesa alle famiglie più bisognose.
Sarà senza dubbio una Pasqua diversa da quella che siamo abituati a celebrare, non possono aver luogo riti liturgici, tanto meno momenti di incontro per i festeggiamenti Ma sarà anche senza dubbio l’occasione per scoprirci più generosi o più egoisti, più insofferenti o più pazienti. Qualunque sia il risultato, sapremo un po’ di più di noi stessi e degli altri.