Si è tenuto ieri, a cura del Dipartimento di Economia Management Istituzioni dell’Università Federico II, il Corso di Alta Formazione sulla Finanza Etica di cui è Direttore il Prof. Renato Briganti. Alla presenza di numerosi studenti di diverse università, manager e professionisti, sono intervenuti il Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Napoli, Amedeo Manzo, e il Presidente della Banca del Catanzarese, Flavio Talarico. Dopo una introduzione del Prof. Briganti sull’importanza della Finanza Etica, si sono alternati i Presidenti delle due realtà creditizie del Sud.
In particolare, il Presidente Manzo si è soffermato sulla originalità della riforma del Credito Cooperativo e sullo sviluppo, negli ultimi 10 anni, di una Bcc metropolitana.
“Credo che, nell’era degli algoritmi e dei rating, un modello creditizio che, in chiave anticiclica, sostiene l’economia reale con supporto ‘paziente’ verso le piccole e medie imprese, gli artigiani, le famiglie, i giovani e le start up, sia un modello da tutelare e sviluppare.
Oggi il consumatore ha bisogno di fiducia e di riferimenti personali, non accontentandosi del rapporto digitale, di cui si avvale ma non si nutre. Una Banca di territorio, con un grande Gruppo Bancario alle spalle, è la risposta coerente all’innovazione necessaria nel terzo millennio, ma con l’attenzione che la persona deve ricevere restando centrale ad ogni processo.
Il Rating Umano inteso quale capacità di essere moderni ed evoluti, ma mettendo al primo posto la persona e la conoscenza del territorio, è l’innovativo modello di servizio che ha portato la Bcc di Napoli, prima Bcc metropolitana nata in Italia, ad avere quegli apprezzati risultati che sono sotto gli occhi di tutti, riuscendo a coniugare efficienza nel Bilancio di esercizio e nel Bilancio sociale“