Dal 24 settembre al 2 ottobre si vota per il rinnovo del Consiglio dell’ordine degli architetti di Napoli e provincia, attualmente commissariato.
Nella categoria regna la disaffezione per un ordine che non sembra aver saputo tutelare la professione e queste elezioni possono rappresentare un’occasione di riscatto.
La pensa così il gruppo riunitosi a sostegno della lista AiR – Architetti In Rete che ha presentato ieri il suo programma:
GIOVANI
TERRITORIO
AMBIENTE
TRASPARENZA
SITO WEB
INARCASSA
INPS e GESTIONE SEPARATA
AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
REGIONALIZZAZIONE e INTERNAZIONALIZZAZIONE
Il capolista Luigi De Falco, da noi sollecitato, ha sottolineato la necessità del rilancio della Città Circolare per la mobilità sostenibile, la gestione energetica, il ciclo dei rifiuti e il recupero edilizio, impegnandosi a garantire la massima visibilità di tutti gli atti del nuovo consiglio anche attraverso la diffusione in streaming delle riunioni. Alla nostra specifica domanda ha risposto che si propone di sottoscrivere protocolli d’intesa con tutti gli ordini professionali sensibili alle tematiche più urgenti del nostro territorio.
Il candidato Giuseppe Cristoforoni ci ha, a sua volta, rimarcato la priorità rappresentata dal recupero dell’autorevolezza dell’ordine per la difesa della dignità e del decoro della professione, in un’ottica di sviluppo democratico, pacifico, partecipato e sostenibile incentrato sulla cultura e che si avvalga di nuove norme in materia edilizia e urbanistica in linea con il nostro delicato sistema territoriale. No alla rendita fondiaria e alla cementificazione incontrollata.
Il gruppo nasce dall’aggregazione spontanea di architetti accomunati dalla volontà di non abbandonare l’impegno civile.
I candidati: Luigi De Falco; Ciro Totaro; Margherita Lonardo; Valeria D’Alessandro; Costantino Comella; Giuseppe Cristoforoni; Vincenza Ferraro; Adriana Morgera; Pietro D’Anna; Vincenzo Fiorino; Manuela Franco; Francesca Morano; Arturo Perugatti; Aniello Mocerino.
di Redazione
