“I dati elaborati finora non mostrano superamenti dei valori limite per le concentrazioni di inquinanti atmosferici nell’area interessata dall’incendio che si è sviluppato domenica scorsa a San Vitaliano, nel Nolano.”
Così l’Agenzia regionale per l’ambiente che fin dalle prime ore dell’evento, che ha colpito un impianto di trattamento di rifiuti, l’Agenzia è intervenuta sul posto con personale e mezzi.
“Un primo laboratorio mobile, collocato in via Nazionale delle Puglie in prossimità del luogo dell’incendio, è entrato in funzione ieri nel primo pomeriggio. Un secondo laboratorio, posizionato in località Faibano, nel vicino comune di Marigliano, è stato allestito in queste ore.”
Vi sono, poi, i dati delle centraline fisse di Pomigliano, Acerra, San Felice a Cancello, oltre che della stessa San Vitaliano.
“I dati di sintesi giornalieri, forniti dalla rete fissa di centraline, non hanno mostrato superamenti dei valori limite previsti dalla normativa, né nella giornata di domenica, né in quella di ieri”. Tra gli inquinanti monitorati vi sono polveri sottili, ossidi di azoto, benzene.
L’Agenzia pubblica sul proprio sito relazione e informazioni sulle conseguenze ambientali dell’incendio man mano che vengono elaborate.
http://www.arpacampania.it/web/guest/55
http://www.arpacampania.it/web/guest/1099
