Proseguirà a Napoli fino a fine mese l’analisi fotografica e termografica, tramite drone, degli edifici che ricadono sulla viabilità principale delle zone rientranti nel fenomeno bradisismico dei Campi Flegrei.
Le attività, comprese nel “Piano straordinario di analisi della vulnerabilità delle zone edificate direttamente interessate dal fenomeno bradisismico”, saranno realizzate dalle strutture di supporto al Dipartimento di Protezione Civile Nazionale.
La campagna di indagine è finalizzata “a valutare lo stato di consistenza delle facciate degli edifici prospicienti la principale viabilità di emergenza”. A Napoli riguarda le seguenti strade: Piazza Bagnoli, Via G. Cerbone, Piazza G. Salvemini, Viale J.F. Kennedy, Via Bagnoli, Via Nuova Bagnoli, Via Nuova Agnano, Via Diocleziano, Via S. Ferrara, Via di Pozzuoli, Via S. Italico. “Le squadre saranno riconoscibili perché indosseranno le magliette di ReLuis o quelle del laboratorio LIFT”.
Per ottobre finiranno i rilievi anche in tutti gli altri comuni flegrei coinvolti ed entro novembre sarà completato il rapporto con tutti i dati ed i rilievi.
In un breve reportage video realizzato dal Comune di Napoli si racconta l’attività in corso nell’area flegrea di Napoli per il censimento della vulnerabilità delle parti esterne degli edifici privati adiacenti ai principali assi stradali.
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