L’appuntamento è per giovedì 20 giugno, giorno in cui l’Amp Punta Campanella ha organizzato un Bioblitz per monitorare due specie nell’ambito del progetto europeo Life Sea Net: delfini e posidonia. Escursioni in barca per avvistare i tursiopi e snorkeling per monitorare le praterie di posidonia.
Tursiopi, ossia una delle specie di delfino più diffusa nei nostri mari, e posidonia oceanica, pianta marina endemica del Mediterraneo, sono infatti tra le specie target del progetto coordinato da Legambiente. Obiettivo: “monitorare e migliorare la gestione e la conoscenza dei siti marini della Rete Natura 2000”.
L’Amp Punta Campanella è tra i partner di progetto e si occupa del sito marino ZSC (Zona Speciale di Conservazione) “Fondali marini di Punta Campanella e Capri”, che va dal Banco di Santacroce a Vico Equense fino a Praiano in costiera amalfitana attraversando tutta la penisola sorrentina e Capri.
Circa 50 i partecipanti che partiranno da Marina del Cantone in barca in cerca di delfini. Poi lo snorkeling per monitorare lo stato di salute delle praterie di Posidonia Oceanica, una pianta marina fondamentale per la vita di molte specie per la sua capacità di assorbire anidride carbonica e di proteggere le spiagge dall’erosione costiera.
“Il bioblitz nell’Amp Punta Campanella si inserisce nell’ambito del 15esimo Congresso Internazionale sulle Piante Marine che si sta svolgendo in questi giorni (dal 17 al 21 giugno) presso la Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli”.