Puolo, Massa Lubrense. Rita, Noemi e Kevin, un maschio adulto e due femmine subadulte, di cui una già con le uova e pronta a nidificare tra qualche settimana, sono le tre tartarughe salvate in inverno dai pescatori e rilasciate l’altro giorno nel mare di Punta Campanella.
Le tre Caretta Caretta, in periodi diversi, erano rimaste impigliate nelle reti durante le consuete battute di pesca al largo del golfo di Salerno. Incidenti che capitano molto spesso, soprattutto d’inverno quando il freddo le intorpidisce. I pescatori hanno subito allertato l’Amp Punta Campanella che ha recuperato gli esemplari trasferendoli al centro di recupero tartarughe della Stazione Zoologica A.Dohrn. Dopo mesi a curarsi nelle vasche, finalmente il ritorno in mare dalla spiaggia di Puolo, davanti a bambini e scolaresche.
La collaborazione tra Amp Punta Campanella, pescatori, Stazione Zoologica A. Dohrn e Capitaneria di Porto ha già salvato negli ultimi anni decine di tartarughe marine. Prossimamente sarà aperto un Centro di Primo Soccorso a Massa Lubrense e la rete di tutela delle tartarughe sarà attiva anche nei mesi estivi in tutta la regione, soprattutto nelle zone del Cilento e di Castelvolturno.
