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Al Brunelleschi di Afragola il premio per “Libero Pensiero”

by Giulio Espero
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Un prestigioso riconoscimento è stato attribuito in questi giorni agli alunni del Liceo “Filippo Brunelleschi” di Afragola, diretto dalla Preside prof.ssa Adele Vitale.

Il Giornale di Istituto “Libero Pensiero, sotto la guida appassionata dei docenti Mariafrancesca Graniero e Michele Salomone, ha vinto infatti la XV edizione del Concorso Nazionale “Fare il giornale nelle scuole, promosso dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti.

Il concorso nazionale premia ogni anno le migliori testate realizzate dagli studenti delle scuole di ogni ordine e grado (dall’infanzia alle superiori). L’iniziativa è stata concepita per avvicinare gli studenti al mondo dell’informazione, sostenendo le iniziative già in atto nelle diverse scuole per la valorizzazione dell’attività giornalistica quale strumento di arricchimento del linguaggio e di maturazione di una coscienza civile.

Il gruppo di lavoro “Il Giornale e i Giornalismi nelle Scuole”, coordinato dal consigliere nazionale Paolo Pirovano, ha valutato le testate cartacee, online o multimediali redatte nell’anno scolastico passato (2016/17) o nel primo quadrimestre dell’anno scolastico in corso (2017/18), inviate da più di mille scuole da tutte le regioni italiane.

Meritata la soddisfazione espressa dagli studenti e dai docenti per una scuola del nostro territorio che è stata ritenuta degna di salire sul podio più alto.

Giunto ormai alla sesta stagione, Libero Pensiero viene pubblicato a cadenza bimestrale e, spiegano con un pizzico di orgoglio i professori Graniero e Salomone, è nato come “luogo aperto” di condivisione di sapere e di cultura oltre che laboratorio di scrittura, una sorta di “palestra di pensiero”, una sede privilegiata dove accogliere e divulgare tutte le diverse voci che arrivano dalla scuola. L’intenzione, continuano, è stata quella di provare a costituire in 36 pagine un dialogo “indiretto” tra studenti, docenti, famiglie, territorio, avanzando proposte, idee, stimoli intellettuali.

La testata, che peraltro presenta una veste grafica molto curata, ha rafforzato dunque in questi anni  la sua duplice natura: luogo di testimonianza di un mondo, quello dei ragazzi, che vanno ascoltati, compresi, il cui punto di vista è essenziale per capire come vanno le cose, per riflettere senza vincoli e pregiudizi sul senso più profondo dell’educare; luogo di condivisione di idee e di valori, in cui coltivare e valorizzare la libertà di espressione e la formazione etica e culturale dell’individuo.

La redazione è costituita da trenta giornalisti in erba, molto affiatati e motivati, un gruppo solido, ragazze e ragazzi desiderosi di apprendere, di confrontarsi, di condividere mondi, idee e sentimenti. Ci si forma nella maniera più bella e più vera, in un luogo autentico dove si impara ad essere sé stessi, dove si legge, si ascolta, si percorre insieme l’incerto cammino dell’adolescenza, si apprende la bellezza del condividere, dell’accogliere.

Come la Preside Vitale in più di un’occasione ha sottolineato “L’obiettivo del giornale, ormai patrimonio del Liceo Brunelleschi, una platea di quasi 1500 alunni e più di 100 docenti, è quello di informarsi per leggere meglio la realtà che ci circonda, informare per far maturare le coscienze, facendo crescere i cittadini di oggi e di domani”.

La cerimonia di premiazione avrà luogo a Cesena il prossimo 5 aprile, presso il teatro Alessandro Bonci, nel cuore del centro storico della città. Il giornale porterà con sé per la grande occasione le attese, le speranze, i desideri, la curiosità intellettuale e viva dei giovani studenti dell’hinterland napoletano.

Ad maiora, “Libero Pensiero”!

di Giulio Espero