fbpx
Home Cultura Premio Internazionale di Archeologia Amedeo Maiuri

Premio Internazionale di Archeologia Amedeo Maiuri

by Redazione
0 comments

Il prossimo 30 novembre si terrà, al Teatro Di Costanzo Mattiello di Pompei, la quinta edizione del Premio Internazionale di Archeologia intitolato al grande archeologo Amedeo Maiuri.

Dopo Mario Torelli, Mohamed Hassine Fantar, Masanori Aoyagi, e Paolo Giulierini, la giuria – presieduta dal Prof. Umberto Pappalardo e composta dal Prof. Antonio De Simone curatore scientifico, dal Direttore del Parco Archeologico Gabriel Zuchtriegel, dalla Dott. ssa Silvia Martina Bertesago e dalla Prof.ssa Maria Boffa – ha conferito il riconoscimento alla carriera a Eva Cantarella, divulgatrice delle radici classiche della civiltà occidentale.

Sono onorata di ricevere questo grande riconoscimento del mio lavoro da una città che rappresenta agli occhi del mondo un Patrimonio dell’Umanità – ha dichiarato Eva Cantarella – e che esso sia dedicato ad Amedeo Maiuri, un archeologo che ha valicato i confini nazionali per entrare di diritto in un contesto di fama internazionale. Non so come esprimere la mia gratitudine e la mia gioia per un premio di questa grandezza, di questa importanza e di questo prestigio. Il senso di inadeguatezza è pari alla felicità

Quest’anno il Premio si apre alla Sezione fotografica. Il riconoscimento è andato a Luigi Spina. “Il suo ultimo lavoro ‘Interno Pompeiano’ è peraltro interamente dedicato alle Domus pompeiane ritratte al tempo del Covid, che ci restituiscono l’anima della città morta ridonandogli taumaturgicamente una nuova vita”.

Il successivo 4 dicembre sarà dedicato alla donazione da parte dell’amministrazione comunale, in occasione del 60° anniversario della scomparsa, di un’opera dedicata al ricordo del grande archeologo all’Istituto Scolastico Comprensivo intitolato ad Amedeo Maiuri.

Il 20 dicembre Seconda Edizione dei filmati archeologici. La Menzione speciale nella sezione “ArcheoDOC” è andata al filmato “Big John”, diretto da Dorino Minigutti e Davide Ludovisi. Nella Sezione Archeoshort: Premio miglior cortometraggio a “Il Binario Morto”, per la regia di Antonio Maciocco; menzione speciale per KROSNJA/Tree Crown dI Pedrag Todorovic.