“Venezia a Napoli. Il cinema esteso” chiude domenica 29 ottobre, al Cinema Astra, con tre film.
“L’homme d’argile (The dreamer)” di Anais Tellenne. “La storia di uomo con un occhio solo, custode di una villa in cui non vive più nessuno. La monotonia viene spezzata in una notte tempestosa quando l’erede della tenuta ritorna nella dimora di famiglia e niente sarà più come prima”.
“Bye bye tiberiade” di Lina Soualem, presente in sala. “La storia della madre Hiam Abbass che lascia il suo villaggio natale in Palestina per inseguire il sogno di diventare attrice in Europa, lasciandosi alle spalle l’intera famiglia. La regista accompagna sua madre, trent’anni dopo, nel villaggio originario e si interroga sulle scelte coraggiose. Sul grande schermo scorre la vita di quattro generazioni di donne palestinesi che mantengono viva la loro storia e la loro eredità grazie alla forza dei legami, nonostante l’esilio, l’espropriazione e il dolore”.
“Vampire humaniste cherche suicidaire consentant (Humanist Vampire Seeking Consenting Suicidal Person)” di Ariane Louis-Seize. “La protagonista è Sasha, una giovane vampira con un problema serio: è troppo sensibile per uccidere. Fortunatamente incontra Paul, adolescente solitario con tendenze suicide che è disposto a dare la sua vita per salvare la sua. Ma il loro accordo amichevole diventa presto una ricerca notturna per esaudire gli ultimi desideri di Paul prima che faccia giorno”.
Ci saranno proiezioni anche a Capua e ad Avellino. Al Teatro Ricciardi “Hors-Saison (Out of season)”, di Stephan Brizé, e “Dogman”, di Luc Besson. Al Cinema Partenio, “Enzo Jannacci Vengo anch’io” di Giorgio Verdelli.