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Sisma e frana di Ischia. Il Rapporto del Commissario Legnini, 1

by Flavio Cioffi
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Ieri, 21 agosto 2023, il Commissario straordinario per la ricostruzione post sisma 2017 e post frana 2022 a Ischia, Giovanni Legnini, ha pubblicato il proprio Rapporto sulla ricostruzione. Anche i non napoletani ricorderanno quei due tragici eventi che si inseriscono in uno storico, nel vero senso della parola, iper-sfruttamento e conseguente degrado del territorio dell’isola. Tollerato, quando non incoraggiato, dalla politica locale e nazionale in assenza di qualsivoglia concreta pianificazione e programmazione territoriale.

Il rapporto del Commissario straordinario “a sei anni dal sisma del 2017 ed a nove mesi dalla frana e alluvione del 2022, contiene per la prima volta, seppur in forma sintetica, tutti i dati e le informazioni disponibili utili ad offrire alle istituzioni e ai cittadini un quadro completo di tutte le attività…” Così Legnini nella “Introduzione” di un lavoro che si sviluppa per oltre 170 pagine, così organizzate:

  • INTRODUZIONE
  • LA RICOSTRUZIONE POST SISMA E POST FRANA SULL’ISOLA DI ISCHIA
  • QUADRO NORMATIVO
  • RICOSTRUZIONE E LEGALITÀ
  • RICOSTRUZIONE PRIVATA POST SISMA
  • RICOSTRUZIONE PRIVATA POST FRANA
  • RICOSTRUZIONE PUBBLICA
  • INTERVENTI DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO
  • MISURE DI ASSISTENZA AI CITTADINI E CONTRIBUTI PER LE IMPRESE
  • ORGANIZZAZIONE DELLA STRUTTURA COMMISSARIALE E SPESE DI FUNZIONAMENTO
  • COLLABORAZIONI CON ENTI E ISTITUZIONI
  • CONCLUSIONI
  • Allegato n.1 – ATTIVITÀ A SUPPORTO DEL COMMISSARIO DELEGATO PER L’EMERGENZA

Noi di Gente e Territorio cercheremo di studiare questi dati e informazioni per offrirvi un quadro sintetico immediatamente comprensibile, sottolineandone gli aspetti che ci sembreranno più significativi. Lo faremo step by step, come direbbe qualcuno. A puntate, insomma. Senza alcuna velleità di fare le pulci a chicchessia. Chi scrive sa bene cosa significa gestire in regime commissariale le emergenze ambientali. E sa altrettanto bene quanto conti la consapevolezza collettiva di quello che viene fatto. O non fatto.