Da giovedì 21 a domenica 24 settembre si terrà a Piacenza la prima edizione del Festival del Pensare Contemporaneo. Una rassegna multidisciplinare di approfondimento che vuole mettere generazioni a confronto per re-imparare a pensare.
Oltre 60 relatori per più di 30 incontri. Tra i tantissimi ospiti: Miguel Benasayag, Costica Bradatan, Marco Cappato, Guido Catalano, Laurent de Sutter, Niccolò Fabi, Christian Greco, Sabina Guzzanti, Stefano Nazzi, Bel Olid, Willie Peyote, Cecilia Sala, Roberto Saviano, Chiara Tagliaferri, Matteo Maria Zuppi.
“Raccolto idealmente il testimone del Festival del Diritto, che si è tenuto a Piacenza dal 2008 per nove edizioni sotto la direzione artistica di Stefano Rodotà, il nuovo evento ha l’obiettivo di creare una piattaforma per l’innovazione e il pensiero critico, che possa ispirare un futuro più sostenibile e coinvolgere persone di formazione, background ed età diverse. Un ambiente di dialogo e di scambio di idee, in cui i partecipanti possano esplorare modalità innovative di fruizione degli eventi”.
Prioritario il coinvolgimento delle scuole, con tre laboratori a Palazzo Farnese di co-progettazione di soluzioni a tre sfide: acqua e cambiamenti climatici; nuovi linguaggi dell’arte per conoscere e raccontare i luoghi; nuove idee e raccomandazioni per l’edizione 2024 della manifestazione.
Coinvolte anche le università con sedi nel territorio Piacentino, come il Politecnico di Milano, l’Università Cattolica del Sacro Cuore e l’Università di Parma.
Le location del Festival: Salone Monumentale di Palazzo Gotico e Piazza Cavalli; Chiesa del Carmine; Auditorium XNL; Teatro Gioia; Palabanca Eventi; Palazzo Farnese.
Alessandro Fusacchia è il Curatore del Festival. Andrea Colamedici il Direttore filosofico.