Festival Caterina Sforza, L’Anticonformista. Da giovedì 15 a sabato 17 giugno a Forlì. Tre giorni di incontri, musica e spettacoli dedicati alla figura della nobildonna vissuta tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento.
Generare, Amministrare, Rispettare. Queste, sottolinea la direttrice Eleonora Mazzoni, “sono le tre parole chiave attorno a cui abbiamo costruito gli appuntamenti dell’edizione 2023 (…) ci chiediamo oggi: cosa significa essere generativi? In che modo le donne possono gestire e organizzare meglio lo spazio pubblico, sociale e politico? E che significa rispettare e prendersi cura di sé, degli altri, dell’ambiente che ci circonda?”
Giovedì 15 giugno, Paola Minaccioni in anteprima con L’urlo di Roma-gna. Roma e la Romagna interagiranno attraverso i suoni e la lingua della loro terra sulle note di Valerio Guaraldi, Claudio Giusti e Gianfranco Vozza.
Venerdì 16 giugno, parleranno: Gemma Calabresi Milite, Barbara Schiavulli e Giusy Versace, moderate da Filippo La Porta, con l’intermezzo dello spettacolo di Giovanni Scifoni.
Sabato 17 giugno, cinema e narrazione con Cesare Bocci, Daniela Spada, Daniele Mencarelli e Antonella Questa. Alla conversazione, condotta da Eleonora Mazzoni, seguirà uno spettacolo inedito di Antonella Questa.
In questa tre giorni anche il “Villaggio di Caterina”, gastronomia tradizionale e artigianato locale.
Il Festival è molto grato di aver potuto “generare”, è proprio il caso di dirlo, una catena virtuosa di solidarietà e ringrazia sia gli sponsor che hanno fatto donazioni per la nostra città sia gli ospiti che hanno deciso di devolvere il proprio compenso.
https://festivalcaterinaforli.it/