L’Autore è Direttore Tecnico di ARPAC.
Lo scorso 25 novembre è stata stipulata una Convenzione tra ARPAC ed il Comune di Salerno con l’obiettivo di controllare i livelli di inquinamento acustico nel territorio comunale attraverso misurazioni fonometriche in specifiche località. Questo tipo di Convenzioni sono previste dalla Legge Regionale istitutiva di ARPAC (la n. 10/1998) che in particolare all’art.4, comma 4 sancisce che l’Agenzia svolge, tra l’altro, “funzioni di consulenza e supporto tecnico, scientifico ed analitico agli Enti Locali ed alle Amministrazioni Pubbliche per l’esercizio dei compiti loro attribuiti dalla normativa ambientale”.
Nella Convenzione, voluta dall’Amministrazione Comunale anche per le numerose segnalazioni per presunto inquinamento acustico che provengono dai cittadini, sono previsti 30 controlli nell’arco della durata annuale dell’accordo con sopralluoghi in siti specifici individuati in cui verranno prese delle misure fonometriche.
Le misure verranno effettuate dall’U.O. Aria e Agenti Fisici del Dipartimento ARPAC di Salerno che possiede le competenze tecniche e la strumentazione necessaria allo scopo. La Convenzione stabilisce che le risultanze delle misurazioni vanno inviate al Comune entro 20 giorni dall’avvenuto sopralluogo.
Le attività di controllo sono regolate economicamente con cadenza trimestrale, sulla base del vigente Tariffario per le prestazioni di ARPAC, con uno sconto previsto per le prestazioni rese a soggetti pubblici.
In linea generale, in materia di inquinamento acustico, ai sensi dell’art. 6 della legge 447/1995, ai Comuni sono assegnate le funzioni amministrative del controllo, nonché la verifica del rispetto della normativa vigente per la tutela dell’inquinamento acustico all’atto del rilascio delle concessioni edilizie relative a nuovi impianti ed infrastrutture adibiti ad attività produttive, sportive e ricreative e a prestazioni di servizi commerciali polifunzionali, dei provvedimenti comunali che abilitano alla utilizzazione dei medesimi immobili ed infrastrutture, nonché dei provvedimenti di licenza o di autorizzazione all’esercizio di attività produttive.
Le attività in materia svolte dall’ARPAC, consistenti nell’esecuzione di misure fonometriche, in ambiente abitativo ed esterno, per la verifica del rispetto dei limiti fissati dalla normativa, vengono effettuate principalmente a supporto dell’Autorità Giudiziaria e/o Polizia Giudiziaria o su specifiche istanze formulate per situazioni critiche e contingenti da parte degli Enti Locali proprio su convenzioni a titolo oneroso.
Ulteriori controlli, del medesimo tipo, sono espletati dall’ARPAC nell’ambito delle attività previste per gli impianti soggetti ad Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA).