Il 9 aprile inizia ufficialmente l’anno di Procida Capitale della Cultura 2022, rimandato in inverno per il diffondersi del Covid. Sette ore di eventi a bordo di traghetti che da Napoli faranno scalo nell’isola, dove la kermesse continuerà nelle strade e nelle piazze. Il tema scelto è “I miti del mare”, con 5 spettacoli e oltre 200 performer. Sarà presente il presidente della Repubblica, Mattarella.
- Tutto inizierà da Calata Porta di Massa, nell’area portuale di Napoli, con una sequenza di tre spettacoli e azioni performative curate dal Teatro dei Venti. Con “Il pianoforte sospeso” alle 14, le note accompagneranno l’ingresso degli ospiti sul traghetto che li condurrà da Napoli a Procida, con Renata Benvegnù, pianista italiana, che suonerà venendo sollevata a tre metri d’altezza e rimanendo sospesa nel ventre della nave.
- Alle 16.30 a Procida, in piazza Marina Grande, andrà in scena la rappresentazione teatrale “Moby Dick”, con la regia di Stefano Tè. Gli spettatori assisteranno alla trasformazione di un carro-nave nella leggendaria balena bianca.
- Alle 18 la Grande Parata con un attraversamento delle vie dell’isola.
- Alle 19 con “Les Tambours et Poupées auteurs dans un univers aquatique” di Transe Express, l’isola vivrà uno spettacolo itinerante, snodandosi da Piazza della Repubblica, via Libertà e arrivo al porto di Marina Grande.
- Alle 19.45, il borgo di Marina Corricella ospita uno straordinario intervento di visual show architetturale a cura di Gio Pistone e Alessandra Carloni: sulle tipiche architetture mediterranee prenderanno forma i miti misteriosi del mare.
- Al tramonto, sarà inaugurata, all’ingresso di via Vittorio Emanuele, una luminaria a cura dell’artista Domenico Pellegrino per Voiello, sponsor di Procida 2022. Si tratta di una luminaria, che evoca riti e tradizioni meridionali.
- La cerimonia istituzionale con il Presidente della Repubblica ci sarà invece alle 18.40, nell’ex convento di Santa Margherita Nuova a Terra Murata.
Nonostante tutto quello che sta accadendo a soli 2000 km da noi, the show goes on.
Simbolica ed efficace è la scelta di iniziare dal mare. Il mare ha un effetto rilassante sul nostro stato d’animo, questa nostra quotidianità fatta di stimoli continui e aggressivi trova, nella placida distesa d’acqua, una linea piatta all’orizzonte, un colore uniforme con pochi elementi di discontinuità. Insomma un balsamo per la nostra psiche. Gli ioni negativi stimolano la produzione di serotonina, neurotrasmettitore causa della sensazione di benessere. Il rumore delle onde ha un effetto ipnotico simile a quello che determina la meditazione. Se torniamo ai miti ricordiamo che Afrodite, dea dell’amore, nasce dalla spuma del mare. L’elemento acquatico è collegato alla Madre, alla nascita, al cambiamento, alla vita.
Insomma, le suggestioni del programma di avvio di Procida capitale della cultura 2022 sono tante. L’isola e il mare come metafora di una necessità di ritorno ad una nuova alba. Ne saremo capaci? Il grande impegno di una piccola isola a far star bene i propri ospiti può essere inteso come un messaggio foriero di metamorfosi positive per tutti? Lo speriamo ed auguriamo all’isola di essere un testimonial di pace e collaborazione.