“Con la scomparsa di Mario Raffa, Napoli perde un grande innovatore che ha sempre reso protagonisti i giovani valorizzandone il talento. Una grave perdita per la città che non dimenticherà il suo apporto alla comunità da docente e amministratore pubblico”.
Con queste parole il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha espresso il proprio cordoglio per la morte del professor Mario Raffa spentosi ieri a 75 anni.
Già ordinario di ingegneria economico-gestionale alla Federico II, Raffa è considerato uno dei padri fondatori dell’ingegneria gestionale. Un ricercatore eclettico, autore di centinaia di pubblicazioni scientifiche, che ha ricoperto numerose cariche nell’ateneo federiciano e non solo. Tra le altre: direttore del Dipartimento di ingegneria economico gestionale; responsabile scientifico di Odisseo – Osservatorio sull’innovazione tecnologica e l’organizzazione; direttore della Start Cup Federico II; direttore scientifico del Premio Nazionale per l’Innovazione.
Ha fatto anche parte del gruppo di lavoro “Ricerca e Innovazione” della Presidenza del Consiglio dei Ministri, governo Prodi, ed è stato assessore allo sviluppo del Comune di Napoli con Iervolino sindaca.