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I Edizione della Salerno Classica, “su di un ponte di note”

by Giulia Garzia
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Dopo la “amara sorpresa” di vedersi chiudere in faccia le porte del Palazzo Municipale a soli venti minuti dalla prevista presentazione del cartellone di Salerno Classica, “una rassegna musicale che nulla ha a che vedere con gli strascichi post-elettorali che incombono sull’amministrazione”, è stato uno storico caffè cittadino ad ospitare organizzatori e stampa.

La I edizione di Salerno Classica prevede otto concerti, dal 23 ottobre al 18 dicembre 2021, tra le due grandi rettorie di San Benedetto e San Giorgio e la Cattedrale, parte di un progetto più vasto di 15 concerti che coinvolgono i comuni di Salerno, Benevento, Amalfi e Brienza.

Si parte oggi, 23 ottobre, con i giovani dell’Orchestra Alessandro Scarlatti nella chiesa di San Benedetto.

  • Quartetto d’archi e clarinetto della sonata per violino e pianoforte K380 di Wolfgang Amadeus Mozart;
  • Feldpartita in si bemolle maggiore di Franz Joseph Haydn;
  • Sarabanda e Minuetto op.72 di Vincent d’Indy;
  • Sinfonia dal Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini
  • Danza Ungherese n°6 di Johannes Brahms;
  • Pizzicato Polka e Polka Schnell Leichtes Blut di Strauss.

Sarà poi la volta, il 30 ottobre in San Giorgio, delle Sonate da Camera di Rossini e Ravel con Giuseppe Carotenuto e Alessia Avagliano al violino, Francesco D’Arcangelo al cello e Luigi Lamberti al contrabbasso.

A novembre si terranno i tre appuntamenti della XIII edizione del PianoSolo Festival, in San Benedetto:

  • Il 6 novembre “Incontri di stili”. Concerto per pianoforte e orchestra in Re minore, BVW 1052 di Bach, eseguito da Moira Michelini e dall’Ensemble lirico italiano. Concerto n°4 per pianoforte e orchestra op. 58, nella trascrizione di V. Lachner, di Beethoven eseguito da Anna D’Errico al pianoforte e dal Quintetto dell’Ensemble Lirico Italiano.
  • Il 13 novembre “Prime assolute”. “All’ombra del terebinto”, per violino, viola, cello e pianoforte, di Gianvincenzo Cresta. A seguire, Paolo Francese nel Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 op. 37 nella trascrizione di V. Lachner, con il Quintetto dell’Ensemble Lirico Italiano.
  • Il 20 novembre “L’una e l’altra Vienna”. Concerto in la maggiore KV 414 di Mozart eseguito da Yuri Bogdanov al pianoforte e dal Quintetto dell’Ensemble Lirico Italiano. Concerto per pianoforte e orchestra n. 5 op. 73, “Imperatore”, di Beethoven eseguito da Maria Letizia Michielon al pianoforte, sempre col Quintetto dell’Ensemble Lirico Italiano.

Dicembre sarà dedicato al “sacro”, a San Giorgio e in Cattedrale:

  • Il 4 dicembre “Sonata Dantis”. Concerto-racconto con l’attore Alfonso Liguori, il tenore Daniele Zanfardino, il baritono Raffaele Pisani e lo stesso Ensemble Lirico Italiano.
  • L’11 dicembre “Vox”, con il controtenore Maurizio Di Maio e l’Apulia Cello Ensemble. Da Albinoni a Haendel, da Vivaldi e Umberto Giordano a Ennio Morricone.
  • Il 18 dicembre l’Oratorio de Noel di Camille Saint-Saens, concerto natalizio per quintetto di cantanti solisti, coro di quattro voci miste, orchestra d’archi, arpa e organo.